Un’ordinanza al presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone e ai dirigenti del Settore Viabilità della Provincia affinché si provveda a un intervento urgente per ripristinare la strada provinciale 80 nel tratto tra Gioi e Salento che è stata investita da una frana lo scorso 23 novembre ed è ora chiusa al traffico al chilometro +1,00. “Mio malgrado – spiega il primo cittadino di Gioi Andrea Salati – sono stato costretto ad emettere l’ordinanza numero 33 e a inviarla anche alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania poiché a seguito della segnalazione dell’interruzione la Provincia ha provveduto solo alla chiusura dell’arteria senza prevedere alcuna nota di finanziamento per interventi di somma urgenza”. Secondo il sindaco Salati è “…una situazione, come le altre in atto da tempo sulle provinciali cilentane, che crea gravi disagi a persone e cose”.
Il tutto condito dal fatto che l’assessore provinciale al ramo, Attilio Pierro, ha chiesto i finanziamenti per la Sp 430 e la Sp 247 “…dimenticano – aggiunge il sindaco di Gioi – tutte le drammatiche e annose situazioni che colpiscono il resto della Provincia e in particolare il Cilento, vedi la Sp 47 nel tratto che va da Gioi a Vallo della Lucania”. Proprio in merito alla provinciale 47 salati fa presente ancora una volta di aver “…provveduto a ripurirla non per fare un piacere alla provincia, ma per alleviare le condizioni di estremo disagio che coinvolgevano i cittadini-utenti. Speravo che questo atto di buona volontà potesse aprire un dialogo costruttivo tra enti che dovrebbero avere lo stesso obiettivo: un servizio attivo e concreto a favore della collettività”. Evidentemente tutto ciò ancora non si è visto e così il primo cittadino di Gioi conclude: “O si cambia passo alla svelta o si vuole che si riprenda di nuovo lo scontro, risalente a circa un quinquennio fa, coinvolgendo le popolazioni amministrate, dopo un favorevole periodo di tregua e di promesse non seguite dai fatti”.