Pompei, consiglio comunale. L’amministrazione chiarisce la sospensione dell’assise di oggi con nota stampa

Il consiglio comunale incandescente. Sospeso a più riprese e rinviato a giovedì 5 dicembre 2013. Ieri un folto gruppo di cittadini ha protestato a mezzo di cartelloni. Toni inzialmente pacati e poi, più accesi. Momenti di tensione che hanno portato al posticipo del consiglio comunale.

Vi proponiamo di seguito e fedelmente la nota ufficiale inviataci in redazione. L’amministraziona comunale chiarisce gli accadimenti di ieri. Nel comunicato, si legge quanto segue:

Sospeso il Consiglio Comunale in ricordo di Nunzia Cascone e Anna Ruggirello.

L’Amministrazione Comunale ha accolto l’istanza della signora Santa Cascone.

Il Sindaco Claudio D’Alessio e i Consiglieri Comunali di maggioranza, accogliendo l’invito della signora Santa Cascone, portavoce di un gruppo di residenti nella zona interessata dall’attraversamento del Fiume Sarno, di sospendere il Consiglio Comunale per rispetto al dolore della famiglia Ruggirello, ha rinviato i lavori. 1452126_478005875646868_1806779340_n

Sebbene all’ordine del giorno ci fosse l’approvazione dell’assestamento di bilancio, un punto indispensabile per i lavoro dell’Amministrazione Comunale, la sensibilità degli amministratori di Palazzo de Fusco ha avuto il sopravvento sulla politica.

La signora Santa Cascone, in rappresentanza  di questo nutrito gruppo di concittadini, ha puntualizzato ai consiglieri di minoranza, Giuseppe Del Regno e Alfredo Benincasa, che “loro sono portavoce di esigenze sensibili e non strumentali”.

Anche alla luce di questa chiara e puntuale dichiarazione il Consiglio Comunale ha inteso, attraverso il suo Presidente, aderire a tale richiesta.

La seduta di Consiglio Comunale riprenderà giovedì prossimo.

Intanto, per l’emergenza sicurezza in cui verte l’intera area che sorge intorno al Fiume Sarno, il Sindaco Claudio D’Alessio ha scritto al Prefetto di Napoli Francesco Antonio Musolino per chiedere: un tavolo urgente con gli Enti preposti alla messa in sicurezza delle zone interessate al pericolo. 

La nota indica la data del 5 dicembre come quella utile per la convocazione della nuova assise consiliare. Una settimana di tempo dunque.

Marianna Di Paolo

 

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