Salerno: “Chiamata alle arti” con Nicola Caroppo e Nicola Piscopo

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Iniziativa interessante, quella che è in corso presso il museo Papi di Salerno. Dal 22 novembre, la Cooperativa Gahalad e l’Osservatorio Culutrale Giovani hanno promosso con il progetto “Chiamata alle Arti” l’esposizione di Opere d’Arte di giovani artisti iscritti all’iniziativa, i quali esporranno a rotazione le proprie opere.
L’evento verrà portato avanti per gli ultimi due weekend di ogni mese, a fare da protagonista per il mese di Novembre saranno i lavori di due giovani artisti di talento Nicola Piscopo e Nicola Caroppo.
Nicola Caroppo nasce a Castellammare di Stabia nel 1984, artista auto-didatta consegue la laurea magistrale in Storia dell’Arte e in seguito si diploma a pieni voti alla Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici presso l’Università di Roma La Sapienza. La sua cultura artistica spazia con estro dal figurativo-espressionista all’astratto-informale, le sue opere tendono a valorizzare il gesto ed il colore attraverso superfici diverse come il cartone, la carta, il legno e vecchi mobili. Nelle sue opere inoltre c’è anche l’utilizzo di materiali naturali come sabbia, terra, gusci e molluschi. Diverse sono le mostre collettive e personali alle quali partecipa dal 2007, anno d’inizio del suo progetto “infor-male anzi malissimo” che inizia con Genesi. L’artista decide di dedicarsi alla pittura informale unendo sia la fase gestuale che quella materica e l’action painting. Nella mostra al Papi è presentata una nuova serie formata da cinque tele dal titolo “Volti e Arcipelaghi” di cui ogni oggetto ha un sottotitolo in sequenza. I lavori, mediante un collage di materiali differenti e carta spesso presa dai quotidiani, raffigurano dalla nascita degli arcipelaghi alla genesi dell’uomo, alla fluttuazione di volti e memorie in uno spazio senza tempo fino all’incontro e all’isolamento. Alla mostra viene esposto anche il trittico “Verba manent” provocazione nei confronti della civiltà per la sua disseminazione del linguaggio scritto.
Più giovane ma non con meno accreditato è Nicola Piscopo, nato a Napoli nel 1990, diplomato al Liceo Artistico di Napoli frequenta poi il corso di pittura presso l’accademia belle arti. Attualmente collabora con Galleria Monteoliveto a Napoli, Galleria Il Melograno a Livorno, Weart Gallery ad Uboldo (VA). Tra i diversi riconoscimenti ricordiamo il premio Web Artist 2012 in occasione della quarte edizione di MostraMi a Milano. E’proprio nel 2012 che prende corpo il progetto Krampfanfalle, che affonda le sue radici nell’estetica del dolore, che mediante un metrico espressionismo di origine figurativa tralascia il razionalismo pittorico e l’umorismo intellettuale. Altro progetto che si richiama ad uno madre tra significato e significante è “Altrimenti”, questo attraverso le immagini distorce immagini e parole ricercando un senso originila e ed ironico della realtà.
Angela Donnarumma

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