Volla: “Commissioni a costo zero”. La risposta di Annone al presidente Navarra

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Il consigliere Giuseppe Annone

Giovedì 28 novembre, aria di consiglio comunale a Volla ed ancora aria di polemiche.

«E’ la seconda volta che si prova a zittire e ad inibire le commissioni consiliari. Questa volta è toccato al presidente del consiglio Guido Navarra». A parlare e a preannunciare un duro intervento sulla questione è il consigliere di opposizione Giuseppe Annone che in con una nota stampa al nostro giornale ha voluto “denunciare, quanto richiesto con comunicazione ufficiale ai presidenti delle commissioni dal presidente Navarra”.

«Le commissioni costano, i consiglieri che vi partecipano percepiscono un gettone di presenza, e quindi per favorire le dissanguate casse comunali bisogna farne quanto meno possibile, a detta del presidente del consesso comunale, fare solo le commissioni “essenziali”. Una equazione semplicistica quella del presidente che per pochi spiccioli vuole limitare la libertà dei consiglieri e attraverso essi dei cittadini e mutilare la tanto sbandierata “democrazia”».

Le commissioni consiliari, organo composto da consiglieri di tutti gli schieramenti presenti in consiglio comunale sono un organo propositivo per l’azione dei componenti del governo locale e, allo stesso tempo, fungono da ulteriore controllo sulla vita amministrativa del comune. «Come si fa – si chiede Annone – a decidere quali sono le sedute di commissione essenziali? Per i cittadini, per tutti i cittadini, tutte le tematiche sono essenziali. Da parte mia, in qualità di vice presidente di più di una commissione, non posso essere assolutamente favorevole alla richiesta di Navarra. Anzi, a dire il vero non riesco nemmeno a capiere il significato recondito di tale richiesta.

Nelle ultime settimane le commissioni di cui sono componente ha fatto molteplici richieste di chiarimenti, un lavoro enorme e un

Il presidente Guido Navarra
Il presidente Guido Navarra

confronto di atti che tende a chiarire alcuni aspetti “essenziali” di alcune decisioni prese dalla giunta o da qualche suo componente. Forse tutto il lavoro fatto e i controlli richiesti danno fastidio alla maggioranza, alla giunta del sindaco Guadagno? Non voglio proprio credere che la richiesta di chi dovrebbe essere al di sopra delle parti, come è la carica di presidente del consiglio, sia rivolta a tale scopo. Se quindi il problema è meramente economico e allora è prontamente risolvibile: Commissioni a costo zero!

Io per primo sono pronto sin da subito a lavorare per il mio comune rinunziando al gettone di presenza. L’impegno che da anni ormai profondo per i miei cittadini e per la mia città mi ripagherà con la buona amministrazione con le buone proposte che faremo e che porteremo avanti per i nostri concittadini».

E in conclusione della nota del consigliere Annone, ancora una proposta che sa di provocazione, ma che in effetti sarebbe condivisibile per dare un segnale di vicinanza alle tante preoccupazioni economiche di tutta la cittadinanza. Un segnale che di certo, come il risparmio dei gettoni di presenza delle commissioni, non darebbe poi tanto ossigeno alla critica situazione finanziaria comunale, ma che mostrerebbe l’impegno verso tale obiettivo. «Perché il presidente Navarra, in linea con la mia proposta, non rinuncia – conclude Annone – all’indennizzo che la sua carica gli riconosce? Sarebbe un bel segno di sobrietà e di servizio “essenziale” alla comunità».

Angela Del Gaudio

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