“La questione Multiservizi èun problema preoccupante ed attuale che rischia di diventare una bomba ad orologeria in grado di minare alla serenità di centinaia di famiglie stabiesi.
L’ impegno politico non può ridursi ad una delega in bianco a dirigenti ed assessori, soprattutto quando questi ultimi, sono totalmente manchevoli di interesse rispetto a problemi di tale entità.
Sono stato eletto in consiglio comunale per evitare che tutto quanto è stato fatto di sbagliato negli ultimi anni non si ripetesse e per me è questa la sfida di governo più importante. E’ d’obbligo, oggi, far luce su una vicenda di ipotetica mala gestione poiché è proprio questo centro-sinistra si è fatto portavoce delle istanze di rinnovamento e serietà che venivano da un popolo affossato dagli errori del passato che bisogna radicalmente estirpare.
Un PD che si appresta ad essere un valido riferimento politico di governo a livello nazionale non può più permettersi di transigere l’ ingiustizia e lo spreco di denaro pubblico, è inaccettabile che in tempi di austerity e dissesto finanziario si continui a mantenere un pubblico amministratore di società partecipata che percepisce dalle casse comunali 83.000€ netti all’ anno”.
