“Winter School” a Cava de’ Tirreni

programma_winter_school_2013Che ruolo ha internet nella costruzione biografica individuale e collettiva e nel mantenere e riprodurre il capitale sociale? I rapporti on-line privano di spessore la socialità oppure la integrano e la potenziano? Questi e molti altri gli interrogativi alla base della Winter School sul tema “Identità, Relazione e Capitale Sociale negli scenari del web 2.0”, promossa da un gruppo di ricerca di scienze sociali, dei medi e della comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno coordinato dai professori Gino Frezza e Diana Salzano.

La Winter School – che si terrà presso la sede dell’Università degli Studi di Salerno e il “Marte – mediateca arte eventi” di Cava de’ Tirreni (Sa), dal 3 al 5 dicembre 2013 – è rivolta ad un massimo di 30 partecipanti, selezionati tra dottorandi, dottori di ricerca e giovani ricercatori nelle varie scienze sociali e della comunicazione e vedrà la partecipazione, con lezioni magistrali dedicate a nodi tematici rilevanti, degli studiosi più autorevoli in Italia nell’ambito degli internet studies, come Mario Morcellini (Univ. Sapienza, Roma), Alberto Abruzzese (Iulm, Milano), Lella Mazzoli (Univ. Urbino), Giovanni Boccia Artieri (Univ. Urbino), Paola De Nicola (Univ. Verona), Piermarco Aroldi (Univ. Cattolica, Milano), Nicoletta Vittadini (Univ. Cattolica, Milano).

Gli incontri rappresentano un’occasione di approfondimento multidisciplinare su un tema divenuto ormai ineludibile, in quanto, come spiega Diana Salzano, presidente dell’ “Osservatorio Violenza Media Minori” e docente di “Teoria e tecniche della comunicazione di massa” presso l’Università degli Studi di Salerno, <<l’importanza dei social network per i giovani e i meno giovani è innegabile. Facebook, in particolare, costituisce un palcoscenico di rappresentazione performativa del sé estremamente stimolante. La rete, e nello specifico il web 2.0, intensifica anziché depauperare i rapporti off-line e crea nuove connessioni on-line che riproducono il capitale sociale e soprattutto i “legami deboli”, relazioni meno intense e soggette a vincoli di prossimità, ma foriere di nuove opportunità professionali e amicali>>.
Un progetto anche di promozione e rilancio del territorio, come spiegato da Gino Frezza, presidente del corso di laurea in “Scienze della Comunicazione” e professore di “Teoria e tecniche della comunicazione di massa” presso l’Università degli Studi di Salerno. <>. Frezza conclude: <>.

La Winter School, oltre che dall’ “Università degli Studi di Salerno” con il Dipartimento di scienze politiche, sociale e della comunicazione (SPSC), è sostenuta dal “Marte mediateca arte eventi” e dalla città di Cava de’ Tirreni (Sa) ed è patrocinata da AIS (Associazione Italiana Sociologi), da “Mediascapes journal”.

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