“Di quello che sta succedendo si informa anche la Procura, con la quale ci vogliamo confrontare per fare il punto di questa critica e oramai drammatica situazione. – ha detto Salati – Ma davvero il Cilento collinare interno può continuare a subire la grave precarietà della viabilità che specie in queste giornate di incessante cattivo tempo lo sta mettendo a rischio isolamento?”. IL sindaco che già nei giorni scorsi aveva lanciato l’allarme ha sottolineato: “Le notizie che giungo dalla provincia via stampa evidenziano interventi a suon di milioni che escludono il Cilento collinare interno, nonostante sulla SP 47 ci sono frane oramai annose, come in altre strade a nord di Vallo della Lucania e ce ne sia una recente sulla SP 80 che non permette il transito Gioi-Salento. Sempre dalla stampa – ha aggiunto Salati – apprendiamo che una delegazione di sindaci cilentani si è recata da Caldoro. Se i risultati sono quelli riportati dalla stampa evidentemente non faceva parte della delegazione un sindaco del Cilento collinare interno”. Lo stesso sindaco nel corso dell’ultimo consiglio comunale, all’unanimità, è stato investito dal consesso di continuare sulla strada intrapresa e quindi ha concluso: “La Provincia all’iniziativa autonoma del Comune di pulire la SP47 ha risposto intervenendo sulla stessa dalla parte opposta. Sarebbe stato più giusto e concretamente collaborativo trasferire i soldi per pagare la ditta al Comune per il completamento del lavoro di pulizia”.