Quattro sconfitte consecutive, cinque nelle ultime sei giornate: parlare di crisi è forse un eufemismo in casa Expert Napoli. Anche la classifica comincia a preoccupare: con sei punti, la compagine cittadina è quartultima. C’è modo e tempo per riprendere fiducia e risalire la china. Anche i tifosi ci credono. D’altronde, la rosa allestita dalla dirigenza sembra avere tutte le carte in regola, come dimostrato nelle prestazioni contro le prime della classe. Ma l’impressione è che si sia rotto qualcosa negli equilibri, soprattutto tra squadra e allenatore. «La situazione non è facile, sportivamente parlando, anche a livello personale. Ma, se avessi avuto qualche attrito a livello personale con la squadra, me ne sarei accorto, ma non è così», tranquillizza coach Cavina.
La sconfitta casalinga dell’ultimo turno contro la Tezenis Verona ha lasciato tanti dubbi: la squadra ha mostrato un rendimento altalenante. Lo sa bene il trainer partenopeo: «La sconfitta, al di là di come è maturata, ha certamente gravato su un periodo non facile e devo dire che mi sono arrivati messaggi chiari dal campo. Nel primo tempo siamo andati bene, ma nel secondo non abbiamo più giocato a pallacanestro. Quando siamo andati sotto nel punteggio non siamo riusciti a concretizzare come intensità quella rabbia agonistica di cui parlavo; abbiamo sbagliato diversi tiri aperti da tre punti e non ci sono riuscite le cose più semplici».
Domenica, la prova del nove: si va a Brescia, contro la capolista.
Antonio Pollioso
