“Il grande momento è arrivato – fà sapere l’On. Paolo Russo attraverso il suo sito web – tra poche ore la festa dei Gigli di Nola, insieme con i Candelieri di Sassari, la Macchina di Santa Rosa di Viterbo e la Varia di Palmi Calabro riceveranno l’ambito riconoscimento Unesco: l’iscrizione nella lista rappresentativa dei beni culturali immateriali.
Un traguardo epocale segna ora il successo di una comunità, dei suoi rappresentanti istituzionali, delle associazioni che, insieme, in questi anni, hanno lavorato sodo, convinti del valore e della straordinaria portata di un evento che non è solo spettacolo ma che scrive giorno dopo giorno la storia di un popolo.
La fede nei confronti di San Paolino, l’ineguagliabile senso di appartenenza che infrange ogni barriera sociale, la maestria nella realizzazione di una macchina da festa che è capolavoro di un’arte esclusiva, la forza degli uomini che fanno danzare i pesanti ed alti steli di legno e cartapesta: ingredienti inimitabili, ricetta magica che vale il Sigillo. L’ora X sta per scattare e noi aspettiamo l’annuncio del sindaco Geremia Biancardi che è volato a Baku dove sta per essere realizzato il sogno di tutti i cittadini nolani.”
