L’episodio si è verificato in un’abitazione di via Vittorio Veneto ed è stato denunciato ai carabinieri della locale stazione, agli ordini del maresciallo Sossio Giordano, che hanno avviato le indagini per individuare i responsabili. Tutto è accaduto ieri mattina.
Sono da poco passate le 10 quando gli sconosciuti bussano al portone dell’appartamento dell’anziana donna. “Siamo amici di vostro figlio – queste le parole rivolte alla signora -, ci ha mandato lui per i soldi dell’assicurazione”. Per essere più convincenti, uno dei truffatori ha fatto parlare la vittima del raggiro con un’altra persona al cellulare, scambiata per il figlio.
La donna ha così consegnato 900 euro in contanti ai malfattori ma poi, dopo aver parlato realmente con il figlio al telefono, si è resa conto di essere stata truffata e ha accusato anche un lieve malore. Quello di ieri tuttavia non è l’unico caso verificatosi in zona. Soltanto poche settimane fa infatti, a Casola di Napoli, nel mirino dei truffatori finì la madre di un ex sindaco.
Mentre altri tentativi di truffa sono andati a vuoto nei giorni scorsi a Castellammare e nella stessa Gragnano, grazie alla reazione delle vittime che hanno messo in fuga i malfattori.
L’allarme sarebbe destinato a crescere in vista delle festività natalizie. Le vittime intanto, grazie ai conoscenti e parenti, che le hanno successivamente sentite per telefono, e grazie soprattutto alla professionale comprensione degli investigatori, sarebbero riuscite a presentare dettagliate denunce ai carabinieri e a fornire l’identikit dei componenti della banda. Si tratterebbe di persone con l’accento partenopeo, vestite elegantemente con giacca e cravatta e con modi sempre garbati e gentili.
Francesco Fusco