“E’ evidente che questi scarti inquinanti e pericolosi sono opera delle fabbriche cinesi, anche abusive, che operano in zona.
Per questo troviamo assurdo – denuncia il membro dell’ esecutivo nazionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – che le autorità competenti non siano ancora intervenute ripulendo l’ area e soprattutto sanzionando ed eventualmente arrestano gli artefici di questo scempio.
In particolare i cinesi non devono utilizzare come hanno fatto gli imprenditori del nord ed i camorristi i nostri territori come discariche per i loro rifiuti tossici.
Non vogliamo che i nostri parchi diventino sversatori internazionali”.