Pompei, primarie Pd. Lo Sapio: “Renzi ha sbaragliato la concorrenza”

Il Pd ha un nuovo segretario ed ha il volto di Matteo Renzi, già sindaco di Firenze. Boom di preferenze per il 38enne “rottamatore d’Italia”. Un consenso pieno ribadito anche dalle percentuali di voto raccolte per la città mariana. Due sezioni utili per le primarie di Pompei, quella di piazza Falcone e Borsellino e quella di via Aldo Moro. E mettendo insieme i dati d’affluenza al voto di entrambe le sedi, i risultati parlano chiaro. E’ stata vittoria schiacciante per Matteo Renzi che ha sbaragliato gli altri due candidati Gianni Cuperlo e Pippo Civati. Per la sezione n°1 i dati consegnano 243 voti a Renzi, 30 a Cuperlo e 40 a Civati. E anche nel seggio di via Aldo Moro il sindaco di Firenze ha conquistato un tesoretto di più di 300 voti. Plebiscito pieno per Renzi dunque. Ma anche un risultato soddisfacente per l’affluenza al voto che è stata considerevole.foto

“Siamo soddisfatti per la partecipazione degli elettori alle primarie del Pd. Matteo Renzi ha letteralmente sbaragliato la concorrenza con uno stacco di voti considerevole”. Queste le parole di Carmine Lo Sapio, fondatore del laboratorio politico Elaboriamopompei e già dirigente provinciale del Pd. “In un momento storico complicatissimo su scala nazionale e locale – insiste Lo Sapio – è incoraggiante aver registrato l’affluenza al voto di tanti giovani, molti dei quali neppure tesserati del partito. E’ un segnale preciso, inequivocabile. Le persone hanno voglia di aria nuova e in Renzi, evidentemente, hanno visto la speranza di una stagione diversa per il Pd. Pompei, con queste primarie, si è classificata al secondo posto per l’affluenza al voto dopo San Giorgio a Cremano”. Grande soddisfazione di Lo Sapio per il risultato raggiunto che continua: ” Nell’ambito di questa tornata elettorale, bisogna registrare anche l’elezione all’assemblea nazionale del Pd della sig.ra Rosaria Longobardi. Un risultato importante che sottolinea la sua appartenenza al partito già nota da tempo”.

Entusiasmo per la partecipazione al voto dei giovani e per i risultati ottenuti nella città di Pompei. Questa in sintesi, l’analisi di Carmine Lo Sapio all’indomani dell’elezione di Matteo Renzi alla segreteria nazionale del Pd. Un commento preciso al quale segue a ruota quello del pompeiano Bartolo Martire attivo nel laboratorio politico targato Lo Sapio.

“La vittoria di Renzi segna una svolta importante nel discorso del rinnovamento generazionale. E’ un risultato che dobbiamo fare nostro per essere capaci di raggiungerlo anche a Pompei”. Esordisce così Martire continando: “la nostra città attraversa un momento senza dubbio non facile a più livelli. Ma solo la condivisione di obiettivi da raggiungere può essere il giusto incipit per dare il via ad una nuova stagione. I giovani devono essere coinvolti nella vita della città tenendo conto delle loro attitudini, passioni e competenze. E’ un lavoro di sperimentazione il nostro che dura oramai da tre anni. Un laboratorio – continua Bartolo Martire concludendo- nel quale teniamo conto delle opinioni e delle idee di tutti, perchè dal confronto c’è solo da arricchirsi e perfezionarsi. E noi puntiamo proprio a questo, al coinvolgimento di tutti i pompeiani”.

Marianna Di Paolo

 

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