Una nuova iniziativa al centro della quale vi sono gli stessi principi, legati alla prevenzione, tanto promossi e divulgati dal progetto “SOCIAL-DISCO”, ed ora nuovamente affermati. Informazione e sensibilizzazione per porre rimedio a tutte quelle problematiche che attanagliano le nuove generazioni, spesso distratte ed inserite in una società allo sbando, in cui sembrano sempre più mancare i veri valori alla base del vivere civile.
Bullismo, incidenti stradali, aids, droga, isolamento sociale; queste alcune delle tematiche che saranno affrontate nel corso del dibattito alla presenza di operatori sociali, figure professionali appartenenti al mondo della comunicazione e dell’associazionismo. Insieme per esprimere il proprio e forte dissenso verso tutto ciò che possa arrecare danno ai veri protagonisti del domani, così da rendere chiaro e forte il principio secondo il quale il cambiamento parte da se stessi.
A tal proposito, tra i relatori presenti nel corso del dibattito, interverrà Giuseppe Barone( Presidente dell’Associazione Nazionale No Aids ONLUS di Pagani-Sa), Rosi Sica ( Presidente dell’Associazione Culturale “SMILE” di Napoli), Elena Carotenuto( sociologa e responsabile dell’Ufficio Sviluppo dell’Associazione Progetto Famiglia di Angri-Sa). Inoltre, all’iniziativa, di carattere prettamente sociale, hanno dato la loro adesione anche due ospiti d’eccezione: Pino Belmonte, speaker di Radio Kiss Kiss Italia e Gigi Squillante, noto Dj e Producer ricco di personalità, operativo dal 1983 in Italia e all’estero, autore di innumerevoli produzioni per importanti etichette discografiche. Da anni ha come consolle base operativa , l’area “SOMUCH” della discoteca “DOLCEVITA”di Salerno, considerata una dei top club d’Europa, dove da sempre Squillante è sinonimo di divertimento del “by night” salernitano.
Il suddetto appuntamento è aperto a tutti ed è fortemente gradita la partecipazione.
Insomma, un’occasione anche per scambiarsi gli auguri di buon Natale e felice anno nuovo in maniera speciale e nel nome della PREVENZIONE.
