
Comincia a cambiare fisionomia la classifica del campionato di serie C regionale, soprattutto dopo i punti di penalizzazione (per ritardo nel pagamento dei contributi federali) che hanno fermato la corsa di diverse società.
In cima alla classifica ci sono ora quattro formazioni: Partenope Napoli, Donato Avenia Agropoli, Techmania Bellizzi e C. A. P. Nola.
Le prime due si sono affrontate al palasport “A. Di Concilio” di Agropoli (Sa), proprio domenica sera, nel big match della tredicesima giornata. Il successo è andato ai padroni di casa, che si sono imposti perentoriamente 91-66, al termine di una sfida condotta sin dall’inizio, il cui risultato finale non è mai stato in discussione. I napoletani, dal canto loro, sono usciti dal campo a testa bassa e fortemente ridimensionati, avendo perso la vetta momentanea della categoria, che detenevano in completa solitudine.
Vittoria facile e mai in discussione anche per il Techmania Bellizzi, vittorioso 65-44 al PalaBerlinguer, contro il Centro Ester Barra, penultimo in classifica. Troppo netta la differenza di valore tra i due organici, con quello di casa, che è riuscito ad imporsi senza grossi grattacapi. «Abbiamo iniziato bene, poi siamo stati vittima dei soliti cali di concentrazione – ha ammesso il play Senatore G. – ma siamo riusciti ugualmente a spuntarla e a conquistare i due punti in palio. Il campionato è lungo e dobbiamo imparare a far tesoro degli errori commessi, per non ripeterli più. Il bilancio stagionale, finora, è più che positivo e rispecchia le mie aspettative di inizio stagione».
Il sempre più sorprendente C. A. P. Nola si conferma una delle migliori formazioni della categoria, anche dopo il successo per 70-58 arrivato al PalaMerliani contro gli ospiti della Megaride Napoli. La sfida è stata in equilibrio per oltre tre quarti di gioco, poi i locali sono riusciti a far valere il loro superiore tasso tecnico e a scavare il solco.
La prima inseguitrice delle quattro capoliste è la Cesarano Scafati, che al PalaOberdan si è imposta 75-57 sulla Virtus Piscinola, confermando il buon momento di forma e restando a soli due punti (18) dalla vetta.
Mezzo gradino sotto (17 punti, per un punto di penalizzazione subito) vi è la Lincargas Sarno, capace di espugnare il parquet del V. B. F. Casavatore per 70-88, nell’ultimo turno di campionato. Anche in questo caso, il successo della più quotata formazione ospite non è mai stato in discussione.
Cerca di tenere il passo delle big anche il Delta Salerno, che ha ottenuto un importante successo in trasferta per 67-81 sul campo della Virtus Monte di Procida.
In coda alla classifica, restano da segnalare i successi in trasferta della Simec Portici sul rettangolo di gioco del San Nicola Cedri (74-94), sempre più solo in fondo alla graduatoria, e della Virtus Arzano contro il Meomartini Benevento (66-80).
Antonio Pollioso