L’inchiesta dei pm napoletani sullo smaltimento del percolato durante gli anni dell’emergenza rifiuti prende piede dalle presunte irregolarità nella gestione di tutte le procedure circa il ciclo rifiuti che a novembre si è conclusa con l’assoluzione dell’ex presidente della Regione Antonio Bassolino e gli altri imputati. Ora nel mirino dei magistrati è finita la non idoneità degli impianti di compostaggio dove venivano smaltite tonnellate di percolato il tutto, secondo l’accusa, a conoscenza dei vari commissari per l’emergenza che si sono succeduti negli anni.
Si tratta di tonnellate di rifiuti finite in mare perché smaltite in
Viceversa Pansa, Bertolaso e l’ex vice di quest’ultimo Marta Di Gennaro sono accusati solo di traffico di rifiuti. La richiesta di rinvio a giudizio, che si articola in 99 pagine, è stata depositata nei giorni scorsi all’ufficio gip; presto sarà fissata la data dell’udienza preliminare.