Ennesima debacle della Juve Stabia sabato scorso al Menti: ad essere corsaro è stato stavolta il Novara di mister Calori in un match rocambolesco vincendo per 1 a 2. Le Vespe sono andate sotto sul finale del primo tempo quando Lanzaro in area stabiese svirgolava un cross dalla sinistra costringendo Viotti ad una parata per evitare l’autogol, poi la palla danzava nell’area piccola e Faragò e’ stato lesto ad insaccarla di punta eludendo i difensori stabiesi .
Nel secondo tempo il Novara raddoppiava dopo un errore in chiusura difensiva di Martinelli su Rubino: il bomber del Novara si involava sulla sinistra e siglava lo 0 a 2. Di Carmine cercava di risollevare le sorti delle Vespe marcando il gol della speranza ma nel finale di partita Sowe, Diop e poi Mezavilla sbagliavano delle ghiottissime palle gol permettendo al Novara di uscire dal Menti con 3 punti insperati. Mister Calori in sala stampa è stato adamantino e schietto nello spiegare la strategia con cui aveva impostato il match “ attendendo gli eventuali errori in fase difensiva degli stabiesi” come ammesso dal neo tecnico dei piemontesi.
La Juve Stabia non ha certamente avuto fortuna, così come sta accadendo da inizio campionato, però sprecare almeno cinque nette palle gol e sbagliare sulle due sole offensive degli ospiti è equivalso a fare harakiri. La doppietta interna con Bari e Novara che poteva essere quella del rilancio consegna alle Vespe la miseria di un solo punticino ma la cosa più incredibile che né il Bari né il Novara hanno fatto chissà cosa per uscire imbattuti dal Menti. I giallo-blu hanno palesato i soliti limiti in difesa stavolta schierata con Martinelli, Lanzaro e Contini a difesa del portiere Viotti all’esordio stagionale ma anche in attacco sono emerse preoccupanti pecche nella prolificità del reparto avanzato, capace di produrre varie occasioni ma poco preciso nel finalizzarle soprattutto con il giovane Sowe e nella ripresa con Diop. La nota dolente è che le Vespe si propongono anche in avanti ( una testimonianza sono i 104 calci d’angolo finora a loro appannaggio , dietro solo l’Avellino con 113 e Pescara con 104 con Palermo, Latina e Crotone , per esempio, molto dietro nella speciale statistica) ma purtroppo non hanno la freddezza e forse l’esperienza giusta per colpire l’avversario. Nel match contro il Novara si è però risentito anche delle poco brillanti prestazioni a centrocampo di Scozzarella e Mezavilla. Mister Pea comunque elogia i suoi “ per l’impegno e per le tante occasioni da rete costruite . Abbiamo costruito almeno sette palle goal-dichiara il mister- Se c’era una squadra che doveva vincere era sicuramente la Juve Stabia. Sono convinto che con il lavoro potremo correggere gli errori e i difetti che hanno causato la sconfitta, per cui credo nella risalita con questo gruppo”. Mancano ora tre giornate alla fine del girone di andata prima della pausa invernale : le prossime tre sfide con Crotone e Carpi in trasferta e Brescia in casa a Santo Stefano devono essere affrontate tentando il tutto per tutto per cercare di incrementare il magro bottino di 8 punti collezionati che relegano la Juve Stabia all’ultimo posto in classifica.
A gennaio poi ci sarà tempo per trovare innesti nella sessione di riparazione del calcio-mercato per cercare di dare qualità all’attuale organico specialmente nel reparto difensivo e in attacco. Integrare la rosa con un jolly di difesa , se non due, di esperienza e di spessore e un centravanti che finalizzi il lavoro della squadra è diventato ineludibile per tentare una scalata verso la salvezza che attualmente sembra una chimera.
A centrocampo il discorso si fa diverso : c’e’ da aspettare il ritorno di Caserta anche se l’ingaggio di un elemento dai piedi buoni duttile sia in fase di contenimento che in ripartenza potrebbe essere di aiuto alla causa giallo-blu. Sabato prossimo la Juve Stabia è attesa da un match difficilissimo in trasferta: il Crotone sarà l’avversario di turno allo Scida , campo ostico dove negli ultimi 10 anni la J.Stabia non è mai riuscita a vincere.
I pitagorici sono in forma smagliante in piena corsa play off : attualmente sono terzi con 31 punti immediatamente dietro alle corazzate Palermo ed Empoli. La J.Stabia farà ancora meno di Vitale e Dijbi infortunati mentre in via di ripresa dovrebbe essere Jidayi. Il modulo che mister Pea adotterà sarà ancora il 3-5-2 ma probabilmente ci sarà qualche avvicendamento in avanti con l’innesto di Baraye dal primo minuto e qualche ritocco a centrocampo e difesa. La Juve Stabia non brinda alla vittoria da ben 13 turni: allo Scida, contro pronostico, sarà la volta buona per un rilancio dei colori giallo-blu?
Domenico Ferraro
