La riunione, alla quale hanno presenziato i sindaci di San Giuseppe Vesuviano e Terzigno, oltre ad un rappresentante dell’Anas e a diversi esponenti delle Forze dell’ordine, è stata incentrata sull’organizzazione delle attività di contrasto al fenomeno dello sversamento incontrollato di rifiuti, con conseguenti roghi.
Diverse sono state le proposte avanzate dai vari soggetti istituzionali presenti al tavolo: dall’ulteriore inasprimento delle sanzioni penali e amministrative per i colpevoli, alla necessaria implementazione dei servizi di videosorveglianza del territorio.
È stata anche sottolineata l’esigenza di pattugliare in maniera più approfondita le zone al confine tra diversi comuni, spesso meta prediletta di chi intende sversare abusivamente i propri rifiuti per poi darli al rogo. Il Dr. Cafagna, a margine della riunione, ha avuto modo di lodare l’intensa attività di contrasto del fenomeno messa in atto dal Comune di San Giuseppe Vesuviano e dal relativo Comando di Polizia Municipale, capitanato dal Comandante Ciro Cirillo, sottolineando come la stessa debba essere considerata da esempio per gli altri comuni.
Un attività, quella messa in atto a San Giuseppe Vesuviano, che ha portato ad una notevole diminuzione dei roghi, passati dai 41 dell’anno 2012 ai 19 del 2013. Da ricordare è anche il sequestro, operato dagli agenti del Comando di Polizia Municipale, di ben 62 imprese fuorilegge, per un totale di sanzioni che ammonta a 1.354.800,00 euro.