Arrestato il sindaco di Sant’Arpino (Ce): ha chiesto all’imprenditore un bracciale di diamanti per continuare nella gestione delle mense scolastiche

carabinieriCon la scusa di discutere dei problemi dei bambini affetti da celiachia avrebbe tentato di costringere un imprenditore a regalargli un braccialetto di diamanti. E’ stato arrestato dai Carabinieri per tentata concussione il sindaco di Sant’Arpino, in provincia di Caserta.

L’indagine che ha portato all’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari è stata emessa dal gip del tribunale di Napoli Nord, dopo alcuni mesi di indagini. A inchiodare il primo cittadino intercettazioni ambientali e telefoniche e videoriprese, dalle quali emergerebbe la sua condotta nei confronti dell’imprenditore aggiudicatario del servizio di refezione scolastica.

 

Il sindaco, a quanto rilevato dagli investigatori, avrebbe organizzato diversi incontri con il legale rappresentante della società aggiudicataria, con lo stratagemma di discutere di menu ad hoc per bambini affetti da celiachia, problematica poi rivelatasi inesistente.

In particolare il primo cittadino avrebbe giustificato la sua richiesta di ricevere un braccialetto di diamanti del valore di circa 2-3mila euro o l’equivalente in contanti spiegando che avrebbe dovuto farne dono a un fantomatico giudice.

La richiesta è stata ribadita anche nell’ultimo incontro, che è stato intercettato dai Carabinieri, durante il quale il primo cittadino ha tentato di fare leva sull’imprenditore, aggiudicatario del contratto in via provvisoria per gli anni 2013-2014 con offerta al ribasso, rammentandogli di lavorare sempre in prospettiva.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano