Nella legge di stabilità è stata prevista una tassa che dovrebbe aiutare i comuni a rischio vulcanico. Se vuoi visitare il vulcano, si pagano 5 euro. L’emendamento riguarda isole minori e comuni piccoli, quindi dovrebbe riguardare pochi e scelti vulcani che diventerebbero vulcani a pagamento. Ma l’idea si potrebbe allargare anche a quelli ad esempio del napoletano.
In fondo di vulcani soprattutto al sud ce ne sono diversi. E il ticket sulla lava potrebbe essere interessante per diverse amministrazioni.
“Siamo molto perplessi per questa nuova tassa – spiega il membro dell’ esecutivo nazionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – che potenzialmente si potrebbe applicare anche sul Vesuvio, sui Campi Flegrei e ad Ischia. Infatti oramai i turisti vengono troppo spesso trattati come polli da spennare senza dargli servizi adeguati.
Inoltre la priorità per i nostri vulcani e per le popolazioni locali e turisti dovrebbe essere quella di avere i piani di emergenza che invece la Protezione Civile Nazionale non aggiorna o non realizza da decenni”.