Ricadono anche su 137 candidati le conseguenze dell’arresto del funzionario dell’ufficio Ambiente del Comune di Sant’Anastasia Luigi Terracciano. Si sarebbe, infatti, dovuta tenere il 23 dicembre la prova selettiva del concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 2 istruttori amministrativi contabili, di cui uno riservato al personale interno ufficio tributi.
Ammessi al concorso erano in 137, provenienti non soltanto da Sant’Anastasia, ma da tutti i Comuni dell’hinterland vesuviano. Amaro per loro scoprire, collegandosi al sito web dell’Ente, che la prova è “rinviata a data da destinarsi. Il nuovo avviso sarà pubblicato sul sito web del Comune”. Motivo di questo rinvio il fatto che il presidente della commissione esaminatrice era proprio Terracciano.
“Insomma dopo il danno anche la beffa. Non solo il Sindaco ( oramai ex ) ed un funzionario del comune di Sant’ Anastasia – dichiara il membro dell’ esecutivo nazionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – sono stati fermati e arrestati in questi giorni per una vicenda di mazzette ma a pagare per primi le conseguenza di questo scandalo sono per l’ ennesima volta i giovani.
Adesso forse si dovrà ricominciare tutto daccapo. L’ unico aspetto positivo potrebbe essere che se il concorso aveva dei vincitori già decisi che aveva scoraggiato molti a partecipare come aveva denunciato l’ opposizione azzerare tutto significherà anche fare un concorso veramente per titoli e per meriti e non per amicizia. In questo comune prima si ritorna al voto meglio è”.