Dai nomi dei due mittenti iniziano gli accertamenti e numerosi servizi per rintracciarli nelle vicinanze del deposito di spedizioni. Dopo poco meno di un’ora i due, G.S. di Assemini (Cagliari) e A.AM. di Cagliari vengono segnalati a bordo di un treno diretto a Roma.
Da lì avrebbero dovuto prendere un aereo per la Sardegna. In tasca hanno la ricevuta della spedizione appena effettuata.
All’apertura del pacco, effettuata dai carabinieri d’intesa con l’autorità giudiziaria, la sorpresa: sotto una solida base di sale grosso c’è un pacchetto di cellophane con mezzo chilo di cocaina, destinata al mercato sardo e che avrebbe permesso il guadagno di oltre 150 mila euro. I due sardi sono stati portati nel carcere di Poggioreale a Napoli dove sono reclusi con l’accusa di traffico di stupefacenti.