I ragazzi, forse è meglio dire gli atleti, questi perfetti sconosciuti, ora orgoglio della società, hanno inteso fare gli auguri a tutti regolandogli l’ottava vittoria consecutiva (di cui sette a pieno punteggio), che dire, mai migliori auguri sono risultati gradevoli al trio dei coachs (Losciale-Vitiello e Guadino).
L’anno scorso la formazione analoga aveva finito il girone di andata con 6 vittorie, un pareggio ed una sconfitta, oggi si parla di una sconfitta ed otto vittorie. Rifare lo stesso percorso e migliorarsi non è da poco. La partita ben preparata (l’innovazione delle video analisi delle partite disputate sta dando i frutti sperati), è stato in mano corallina fin dall’inizio. Il team inizia al 4’ con una meta di Nocerino che si infila in uno spigolo non presidiato e schiaccia in meta. Segue Bonsanto che dopo vari pick and drive, a dieci metri dalla meta, decide di partire e lo fa anche bene, abbattendo una guardia su un raggruppamento e schiaccia beato in area di meta. Poi uno svarione difensivo consente al 15’ alle streghe di dimezzare lo svantaggio.
Il Torre all’azione successiva si riporta a debita distanza con una corsa ad ostacoli di Iorio (a digiuno da varie settimane) che a volo d’angelo schiaccia beato in meta al 16’. Poi al 20’ ci pensa Gallo che evita due placcaggi e viola di nuovo l’area di meta, trasforma Caputo. Il primo parziale si chiede sul 22 a 5 per gli ospiti corallini.
Il primo cambio, Iorio sostituito da Canfora, quest’ultimo con una giravolta spaziale strappa un placcaggio sui ventidue avversari e si invola in meta, realizzando la quinta meta per il Torre. Gallo al 4’ con una progressione micidiale riesce a realizzare la doppietta personale, trasforma Caputo. Poi al 9’ un calcio di alleggerimento di Oliviero mete in difficoltà le streghe, il cui estremo viene “spalmato” da un placcaggio devastante di Caputo che si rialza, prende il pallone e scappa in meta realizzando e trasformando la sua quotidiana meta. Sembra finita ed invece il Torre non risulta sazio e Nocerino al 15’ riesce a raddoppiare una giocata e leggiadro come una libellula schiaccia in meta. Il Torre inizia la sarabanda di cambi ed al 23’ subisce un ritorno di fiamma delle streghe che si portano sul 12 a 46. Al 30’ alla chiamata dell’ultima azione da parte dell’Ufficiale di gara, Capitan D’Orsi batte veloce e schiaccia beatamente in meta.
Il risultato finale si fissa sul 51 a 12 per il Rugby Torre. Il team coach Losciale – Vitiello – Gaudino ha dichiarato: “Noi coachs ci aspettavamo un calo di concentrazione, dovuto alla giornata di stop della settimana scorsa, ed invece i ragazzi si sono concentrati nella giusta maniera, realizzando una partita discreta, anche se si è visto qualche sbavatura. Questo gruppo sta facendo molto bene, è coeso, l’individualismo è indirizzata al lavoro di squadra, una buona tecnica sta emergendo, anche se siamo ancora lontani dal livello che noi vogliamo raggiungere. Quello che ci sta aiutando, la consapevolezza dei propri errori evidenziati dallo strumento della video analisi, fortemente voluto dal coach degli avanti Gaudino Filippo, che sta dando i giusti frutti. Oggi abbiamo avuto l’ennesima vittoria, che i ragazzi hanno inteso dedicare alle proprie famiglie che li stanno seguendo nel loro percorso formativo sportivo. Dopo aver trascorso un felice Natale ed un ottimo Capodanno, bisogna concentrarsi sulla prima di ritorno del campionato che ci vede affrontare il IV circolo di Benevento, la diretta antagonista del Torre. Man of the match tre quarti Fulgente Vincenzo che ha ben interpretato il ruolo di primo centro. Man of the match degli avanti Trivelli Ciro che ha ben retto l’urto del devastante numero otto avversario.”
Formazione: Cascone Isaac, Vitelli Giovanni, D’Orsi Alessandro, Ascione Bernardo, Ilardi Domenico, Bonsanto Alessio, Romagna Francesco, Trivelli Ciro, Nocerino Alessandro, Caputo Andrea, Fulgente Vincenzo, Gallo Marco, Pulimeno Davide, Iorio Luigi, Oliviero Gabriele.
Panchina: Aprea Francesco S.(entra al 39’), Scognamiglio Ettore (entra al 48’), Iodice Luigi (entra al 40’), Canfora Giovanni (entra al 32’).