La T&T Stabia si mangia le mani, che occasione sprecata a Isernia

Presentazione IserniaPoteva essere davvero la ciliegina sulla torta, quest’ultimo impegno dell’anno per la N.P. Stabia che non riesce a fare il colpo ad Isernia, nonostante abbia tenuto sulla graticola per tutta la gara i non irresistibili uomini di Coach Cardinale. Grande rammarico per l’occasione capitata agli stabiesi, autori di una gara gagliarda dal punto di vista dello spirito ma troppo deficitaria per le scelte offensive nei momenti culminanti e per l’intero arco difensivo della gara, caratterizzato da regali anticipati dal clima natalizio.
Palla a due ed è subito botta e risposta tra il trio locale Canzano, Simeoli, Confessore e il gialloblù Porfido, subito in palla dalla distanza e autore di una buona gara, con  primi due quarti dove ha retto quasi da solo l’attacco di Coach Festinese.

Primo break firmato Confessore e Isernia va sul 16-9, Stabia rientra con i contropiede e tiri liberi ma si mostra molto pigra in difesa: 22-20 al primo mini riposo. La T&T non cambia atteggiamento nella propria metà campo nel secondo periodo e anche la zona fa acqua, specie sul lato debole dove ora imperversa Simeoli tra piazzati piedi a terra e rimbalzi offensivi (29-22); reazione stabiese con una bomba da 8 metri di Porfido e le pizzicate di Salvatore a rimbalzo offensivo, per il 33-30 di metà frazione. Episodio più che dubbio dell’ incerta coppia arbitrale che non fischia un evidente fallo su Saggese e costringe Porfido all’antisportivo, sarà il suo terzo fallo. Isernia mantiene il vantaggio sul 38-34 e gli ospiti restano a contatto dalla lunetta fino al 40-36 dell’intervallo.

L’inizio del terzo quarto con la bomba di Errico e il terzo fallo di Confessore sembrano rinfrancare Coach Festinese, furioso per le distrazioni dei suoi che continuano a concedere piazzati facili sulla zona. Facci e Simeoli fanno male a rimbalzo in attacco e le due squadre dopo solo due minuti raggiungono il bonus, a testimonianza di un metro arbitrale confuso che invece aveva concesso tutto e di più nel primo tempo.

La gara è in equilibrio e Auriemma firma un mini parziale personale di 3 punti sfruttando la maggiore fisicità contro Bracci entrato dalla panchina. Un contropiede di Somma e i liberi di Errico fanno raggiungere il pareggio sul 49-49; primo vantaggio stabiese con Salvatore a 1’40” sul 51-53. Troppa frenesia in attacco e un parziale personale di 6-0 dell’ottimo e cinico Canzano chiudono il periodo sul 59-54. Errico e Auriemma non sono nella loro miglior serata, provano a supplire Somma e Marino che riportano in vantaggio la T&T sul 59-60 in apertura dell’ultimo quarto. Triggiani risponde da 3 e Somma gli fa eco per un continuo botta e risposta, fino al 66-66 a 4 minuti dalla sirena. Auriemma sbaglia un appoggio già fatto e Isernia ne approfitta con Confessore e Canzano: 71-69 a 2’50” dal termine. Somma e Salvatore colpiscono da 3 e Errico spreca in contropiede una palla che sarebbe potuta essere decisiva a 90 secondi dal termine sul più 1 (73-74). Simeoli riporta in vantaggio dalla lunetta sul quinto fallo di Porfido ancora molto dubbio, i gialloblù non rispondono in attacco perdendo malamente palla a 40”. Azione decisiva con canestro e fallo subito di Facci (78-74), il quale bissa col contropiede finale che manda in ghiaccio il confronto per 80-74.

Rammarico stabiese per la prova non abbastanza intensa e per la ghiotta occasione, non più di tanto ripensando alle gioie di questo anno cestistico che si archivia dando appuntamento alla prima in casa nel 2014, contro Magic Team Benevento il 5 gennaio alle 18:00.

Il Globo Isernia – T&T N.P. Stabia  80-74 (22-20, 18-16, 19–18, 21-20)
Isernia: Confessore 17, Facci 8, Canzano 19, Triggiani 7, Simeoli 18, Orfanelli 5, Pisciotti n.e., Melchiorre n.e., Bracci 6, Argentieri. Coach: Cardinale.
T&T N.P. Stabia: Saggese, Errico 15, Salvatore 17, Auriemma 10, Donnarumma, Porfido 13, Somma 8, Marino 11, Orazzo n.e., Incarnato n.e. Coach: Festinese, Ass. Coach: Scognamiglio
Arbitri: Volgarino e Campanella

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