A Poggiomarino una significativa fiaccolata di protesta promossa dall’Amministrazione comunale e da numerose associazioni e comunità parrocchiali contro i ritardi che si stanno accumulando nelle opere per la pulizia delle vasche Pianillo e Fornillo e il completamento delle fogne.
Hanno aderito le città di Terzigno, Striano e San Giuseppe Vesuviano flagellate come Poggiomarino dal mancato completamento delle reti di allacciamento ai collettori da parte dell’Agenzia regionale Arcadis.
E’ utile ricordare che questa struttura ha preso in carico le opere dell’ex commissariato Jucci da oltre un’anno. Pur disponendo di risorse e poteri ha creato un ritardo spaventoso nei lavori e fatto aumentare i contenziosi.
La vicenda delle due vasche di Pianillo e Fornillo è emblematica. Si tratta di due bombe ecologiche che disperdono nei terreni circostanti acqua di scarichi illeciti e illegali: tutti gli impegni assunti da Arcadis nei confronti istituzionali sono saltati.
Oggi la protesta dei cittadini e degli Enti locali è un ulteriore monito alla Regione Campania.
“Tutta la Campania oggi sarà solidale con Poggiomarino”, ha dichiarato Paolo Persico – della rete Faro del Sarno.
“La priorità oggi è completare le opere per il disinquinamento e il risanamento del Sarno superando i ritardi e definendo un preciso programma di ultimazione di reti e depuratori con un realistico piano di gestione. E’ profondamente sbagliata la scelta della Giunta regionale della Campania di avviare, in parallelo, il grande progetto Sarno per il rischio idrogeologico senza ascoltare l’opinione dei Comuni rischiando di avviare opere inutili e che saranno lasciate a metà. Continueremo a batterci per evitare sprechi e completare al più presto interventi attesi da anni” ha concluso Paolo Persico.
