Aria decisamente di..Festa, festa, festa!!
Prospettive? Serate glamour che culminano con quella più attesa di tutto l’anno: Capodanno!!
Parola d’ordine? Osare!!
Regola fondamentale: perde chi ostenta. Vince chi inventa.
Mise diverse per soddisfare qualsiasi passione fashionista.
Look da party glam per divertirsi e farsi ammirare.
Shiny happy people!! La voglia di festa brilla e scintilla. Jais, pietre e paillettes. Cristalli e trame metalliche pronte ad intrecciarsi negli orditi di un nuovo codice vestimentario. Fatto di lusso decorato, tempestato di applicazioni “catarifrangenti”.
Silver mood con applicazioni come cubetti di ghiacci o argentati fiocchi di neve, che accendono di luce siderale il guardaroba da grande freddo.
Dettagli di luce, scie di strass, incastonature iridescenti, sequins metalliche che rivestono in caleidoscopiche geometrie non solo abiti e giacche, ma anche décolletées e pochettes. Da abbinare, magari, a un tubino noir essenziale.
Glitter code!! Irrinunciabili, accendono la notte disegnando, sinuose e brillanti, la silhouette della femme fatale. Diventand, così,o il passe-partout di stile per chi aspira a trovarsi al centro dell’attenzione, con estrema allure. La sera si illumina di paillettes, che tempestano abiti e accessori, strizzando l’occhio alle magiche atmosfere della New York a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, ai balli sulla pista dello studio 54. Se ieri le protagoniste indiscusse delle serate da non perdere erano le luci strobo dei locali, oggi sono le iridescenze pop dei miniabiti dai tagli netti o le paillettes e le cascate di sequins dorate su borse e scarpe. Pronte a dare un ritmo frizzante allo stile.
Oro e argento, si uniscono al nero, trionfando così sull’oscurità notturna. La scelta di un abito di paillettes, calate le tenebre, si dimostra vincente. Il capo giusto per lasciar emergere la propria esuberanza, contenuta ed elegante, aggiungendovi il tocco sartoriale di una semplice giacca.
Ba’rock, invece, con l’oro mescolato a stampe barocche, maglie metalliche dorate, piume, tocchi fur colorati da note blu, viola e prugna e leggings di pelle in un connubio che rivela un’anima decisamente rock.
Voglia ritrovare, nei cardini dell’eleganza, un principio ( troppo spesso lasciato allo sbaraglio) di solida armonia che sappia incantare e rassicurare al contempo? Ecco (ri)scoprire il passato con bustier, strascichi, gonne voluminose, pizzi, piume e crinoline. Prendendo spunto dai red carpets internazionali, dove le vere dive danno il meglio di sé. Tra gonnelloni alla Rossella O’Hara o silhouettes scivolate e sinuose, alla Marlen Dietrich degli anni d’oro. Si parla però di glam street couture. Come? Azzardando il mix and match con abiti da grande soirée ed anfibi e chiodi oppure parka e piumini. Per moderne principesse, pronte a scrivere fiabe metropolitane, sdrammatizzando e stupendo con ironia.
M.Chiara D’Apolito
