Numeri da record per l’edizione 2013 del Presepe Vivente di Scafati (Salerno). Più di 15 mila persone, provenienti da ogni angolo della regione, hanno ammirato la sacra rappresentazione organizzata nei vicoli del Quartiere Vetrai dai “volontari” dalla comunità parrocchiale di Santa Maria delle Vergini (diretta da don Giovanni De Riggi), con il contributo dell’amministrazione comunale. Tutti in fila, da venerdì 27 fino a domenica 29 dicembre, per farsi rapire dalla suggestiva scenografia allestita tra cortili e portoni del centro storico trasformati, per l’occorrenza, in una novella Betlemme.
Per tre giorni, le stradine del caratteristico borgo antico hanno indossato i colori della più tradizionale delle feste: centosettanta comparse, vestite con abiti d’epoca, confezionati a mano, hanno animato la scena della natività, offrendo assaggi gratuiti di prodotti tipici ai visitatori: castagne, frutta secca, pane, formaggi, focacce ed altre prelibatezze della Terra Felix. Tutti perfettamente calati nella parte, i “figuranti” dei Vetrai: lavandaie, contadini, soldati romani, locandieri, falegnami, macellai e panettieri. Insieme, i “personaggi” del presepe hanno fatto rivivere mestieri e costumi di un tempo, curandoli fin nei minimi dettagli.
Figure classiche del presepe napoletano. Ma anche riproposizioni tipiche della natività in versione orientale come la riproduzione della corte di re Erode ritratta in tutto il suo sfavillante sfarzo.
Una rappresentazione straordinaria quella del Quartiere Vetrai, che, negli scorsi anni ha portato migliaia di persone nei vicoli dello centro storico di Scafati. E che anche quest’anno non ha deluso le aspettative, assicurando al Presepe Vivente la sua incredibile cornice di pubblico. Un successo, via via crescente che ha trasformato l’evento scafatese in uno degli appuntamenti più importanti delle festività natalizie in Campania.