Il Gazzettino vesuviano | IGV

Il Cardinale Sepe benedice i centocinquanta figuranti del Presepe Vivente di Pollena Trocchia

natività 2013La pioggia non ferma la Betlemme Vesuviana, in centinaia ieri hanno visitato il centro storico di via Cappelli per assistere alla quinta edizione del Presepe Vivente di Pollena Trocchia organizzato dall’Associazione Liberi Pensieri. Prima della manifestazione, tutti e centocinquanta i figuranti della rappresentazione si sono raccolti nella chiesa di San Giacomo Apostolo dove il cardinale Crescenzio Sepe ha benedetto le comparse e si è soffermato sul valore della rappresentazione sacra.

“Il Presepe Vivente allestito in questo antico paese è la storia di amore e di umiltà della nascita del Re dei re. – ha detto alla chiesa gremita di fedeli – Questa sera riviviamo così come immaginiamo accadde a Betlemme duemila anni fa la più grande gioia e manifestiamo così la nostra fede.

E’ importante che ciascuno dei centocinquanta figuranti, i sessanta organizzatori del Presepe Vivente e tutti noi intervenuti sentano con il cuore dei pastori, ovvero il cuore degli umili e dei semplici, che Gesù rinasce dentro di noi per riscattare le nostre famiglie”, ha detto l’arcivescovo di Napoli che poi ha tagliato il nastro della manifestazione assieme al sindaco Francesco Pinto e al presidente di Liberi Pensieri, Gianni Ognibene.

Dopo l’intervento in parrocchia, Sepe ha voluto visitare i due chilometri di percorso, dove si è soffermato a parlare con molti figuranti. Subito dopo la Betlemme Vesuviana è stata aperta al pubblico: nonostante il maltempo, come detto, in centinaia si sono recati nel borgo seicentesco per assistere a uno degli eventi più attesi del calendario natalizio campano.

Oggi, a partire dalle 19, ci sarà la seconda e ultima serata di rappresentazione: in programma le scene recitate ispirate al film “Gesù di Nazareth” di Zeffirelli.

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