Botti di Capodanno, nell’area stabiese i carabinieri hanno diffuso ieri il bilancio delle attività di contrasto alla vendita di materiale illegale.
Il 30 dicembre scorso è stato arrestato a Castellammare A. B. di 44 anni: aveva con sé in un deposito oltre 600 kg di botti illegali e vere e proprie bombe carta. Il 31 dicembre i controlli sono andati avanti per tutto il giorno a Castellammare, Gragnano e Sant’Antonio Abate: qui sono stati sequestrati 500 kg di botti di prima e seconda categoria venduti senza alcun permesso. In totale sono state elevate 30 sanzioni amministrative e smantellate altrettante bancarelle.
Nello stesso giorno sono state denunciate a piede libero cinque persone mentre commerciavano botti di quarta e quinta categoria (tra i quali le cosiddette «cipolle»). Oltre una tonnellata il materiale pericoloso tolto dalle strade dai carabinieri.
Il bilancio dei feriti, però, è stato comunque grave: un 16enne si è ferito alla mano e un 27enne ha perso tre dita.