La Giunta comunale, nella seduta del 31 dicembre scorso – tenuto conto della direttiva del Sindaco e dell’Assessore al Lavoro, Vincenzo Lamberti – ha deliberato la prosecuzione del progetto di attività socialmente utili per l’anno 2014, per complessive 80 unità, nelle attività già in essere presso l’Ente ed in particolare nei servizi per la cura e l’assistenza all’infanzia, per la manutenzione delle strade e degli immobili comunali, nei servizi cimiteriali e nel verde pubblico.
«Il Comune di Cava de’ Tirreni – spiega l’assessore Vincenzo Lamberti – con il sostegno della Prefettura di Salerno e con la collaborazione di Italia Lavoro, ha richiesto alla Regione Campania la proroga delle indennità di mobilità per consentire ai disoccupati assegnati, in svantaggio sociale ed economico, la prosecuzione dell’erogazione degli ammortizzatori sociali con conseguente riconoscimento della copertura contributiva previdenziale, utile ai fini pensionistici, nonché la restituzione di un minimo di dignità lavorativa attraverso l’inserimento degli stessi nelle attività dei vari servizi dell’Ente. E’ stata chiesta altresì dal Sindaco la convocazione di un Tavolo in Prefettura, che si terrà nei prossimi giorni».
Sempre nella seduta del 31 dicembre scorso la giunta cavese ha stabilito la concessione degli esoneri parziali della Tarsu anno 2013, nella misura di € 100, ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:
- Nuclei familiari in possesso di Isee fino a € 3.775,41 (reddito minimo vitale per l’accesso alle prestazioni sociali agevolate);
- Anziani ultra 65enni soli o con coniuge in possesso di Isee fino a € 8.214,31 (importo massimo pensione sociale);
- Famiglie monoparentali (nuclei con un solo genitore e figli) in possesso di Isee fino a € 8.214,31;
- Nuclei familiari il cui capo famiglia sia stato licenziato o collocato in mobilità o Cassa Integrazione Guadagni per un periodo consecutivo non inferiore a sei mesi nel corso dell’anno 2012, in possesso di Isee fino a € 8.214,31.
«Negli ultimi mesi – spiega l’assessore Vincenzo Lamberti – sono pervenute tantissime richieste di interveti di natura economica da parte di singoli o di nuclei familiari che non riescono a garantire a se stessi e ai componenti della propria famiglia livelli minimi di soddisfacimento dei bisogni fondamentali. Abbiamo, così, erogato servizi idonei a rispondere a queste esigenze – per ultimo, la pubblicazione di bandi per i Voucher di Lavoro per le famiglie disagiate per lo svolgimento di attività previste dalla normativa vigente – ma non sono stati sufficienti a colmare le richieste e le aspettative in un momento di crisi molto particolare. Ed è per questo motivo che ho ritenuto indispensabile proporre, anche per l’annualità 2013, l’esonero parziale della Tarsu, destinando all’intervento la somma di € 120.000, tenendo conto degli anziani con pensioni minime, delle famiglie senza reddito o con reddito molto basso ed anche di coloro che, avendo perso il lavoro, hanno un reddito complessivo familiare che non consente loro il raggiungimento dei bisogni primari di tutta la famiglia. Nei prossimi giorni sarà pubblicato il relativo bando».
