Lo spirito di gruppo è uno dei punti forti del Rafa-Napoli

RAFA BENITEZ RADUNO CV

La vittoria del Napoli sulla Sampdoria, nella giornata dell’Epifania, ha dimostrato oltre l’aspetto tecnico che i calciatori sono compatti, coesi o come suol dirsi, c’è notevole spirito di gruppo. Giocatori che si cercano in campo, specie i “magnifici 4” del fronte d’attacco, con giocare rapide, scambi in velocità e tanta qualità individuale. Per completare questo quadro idilliaco manca soltanto un gol di Lorenzo Insigne, ancora a secco da inizio campionato. Il talento di Frattamaggiore che conferisce qualità ed assist alla squadra, sinora è stato molto sfortunato nelle occasioni da rete. Sta un po’ soffrendo quest’astinenza da gol, si nota dagli atteggiamenti in campo, quanto prima arriverà anche qualche sua bella marcatura, come quella su punizione al Borussia Dortmund. La forza del gruppo traspare nel vedere Reina che pur non giocando contro la Samp, assiste alla gara dietro una porta di gioco (appoggiato ai cartelloni pubblicitari) soffrendo ed incitando i compagni. Il portiere spagnolo poi, alle reti di Mertens, esulta e si esalta come un tifoso sugli spalti. Un gran bel vedere per chi ama i colori azzurri. Altra bella immagine – trasmessa dalle telecamere di Sky nel pre-partita – quella di Marek Hamsik e Camilo Zuniga che, in abiti borghesi, negli spogliatoi, spronano i compagni e fanno sentire la loro vicinanza.

Reina, Hamsik e Zuniga non sono stati convocati per la gara contro i doriani perché infortunati ma erano negli spogliatoi o in campo. Questa è la forza del gruppo, targato Benitez. Altro segnale eloquente è vedere in campo come si cercano i “magnifici 4” dell’attacco con il Pipita Higuain a dettare i tempi, smarcarsi, attaccare la profondità e servire i compagni con assist deliziosi. Veder giocare il “Pipita” è uno spettacolo per tutti, ha movenze e colpi da manuale del calcio. Talvolta si nota qualche segno di insofferenza verso il compagno di reparto che non ha seguito l’azione o non ha “attaccato lo spazio” con tempismo. È un perfezionista e vorrebbe che gli altri fossero come lui. Al suo fianco cresce soprattutto Mertens che a Napoli sta trovando la giusta consacrazione. Dinamismo, dribbling e visione di gioco le sue armi migliori che, abbinate a qualche bella rete, lo stanno imponendo all’attenzione degli sportivi.

Classifica lusinghiera che al momento, vede il Napoli terza forza in campionato ad appena due punti dalla Roma, seconda. Ciò che piace però, del Rafa-Napoli, è questo bellissimo spirito di gruppo che si è creato nella rosa. Calciatori di diverse etnie, provenienti da varie latitudini, che hanno trovato la giusta alchimia a Napoli perché accomunati da talento, personalità e voglia di fare calcio. I tifosi partenopei ringraziano la società ed il tecnico per quanto hanno costruito ed apprezzano il rendimento, l’impegno e lo spirito di gruppo dei loro beniamini.

Annibale Nuovanno

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