Nel Consiglio regionale della Campania nasce il nuovo gruppo «Forza Campania». Ne fanno parte i consiglieri Antonia Ruggiero, Luciana Scalzi, Paola Raia, Mafalda Amente, Massimo Ianniciello, Sergio Nappi, Carlo Aveta e Pasquale Giacobbe. Altre adesioni, però, potrebbero arrivare nei prossimi giorni.
«A distanza di 4 anni dal mandato elettorale che, nel 2010, gli elettori vollero affidarci per cambiare una regione oramai in bancarotta, aggredita da criticità occupazionali, ambientali, sociali ed economiche, crediamo sia giunto il momento di analizzare e valutare la strada fin qui percorsa e stilare un onesto bilancio che contenga le cose buone, che pure ci sono state, ma anche i nodi irrisolti e le zone d’ombra – dichiarano i consiglieri regionali nel documento in cui annunciano la costituzione del nuovo gruppo consiliare –.
Restiamo, certamente, all’interno del centrodestra e assicuriamo il sostegno a questa maggioranza e al suo Presidente, ma siamo convinti che vada instaurato un processo dialettico all’interno della stessa coalizione di Governo che funga da pungolo e sollecitazione laddove le esigenze lo richiedano».
Nel documento costitutivo, condiviso anche dal consigliere regionale Luca Colasanto, specifica attenzione viene rivolta ai difficili rapporti tra gli organi istituzionali della Regione.
«Il Consiglio regionale non è l’organo notarile della Giunta, ma è luogo di confronto per eccellenza oltre che di produzione legislativa. Di fatto, in occasione dell’approvazione del bilancio 2014 è stato espropriato sia dell’uno che dell’altra».
«Il tempo di rodaggio dell’Amministrazione regionale è terminato – si legge ancora nel documento – così com’è giunta a conclusione, a nostro avviso, l’esperienza della Giunta tecnica. È necessario offrire ai consiglieri regionali, che è bene ricordare si sono confrontati sul campo, raccogliendo decine di migliaia di preferenze personali, la possibilità di mettersi al servizio dei bisogni dei cittadini e diventare finalmente protagonisti, anche se per poco più di un anno, di meccanismi decisionali e di scelte operative che, fino ad oggi, ci sono stati negati».
Con la nascita del nuovo gruppo, si legge ancora, «valuteremo, con rinnovata attenzione, tutti gli atti e le manovre dell’Amministrazione regionale decidendo, di volta in volta, quei provvedimenti meritevoli che, a nostro avviso, saranno rispondenti ai nostri principi guida. Avanzeremo, altresì, proposte e soluzioni alternative cercando di allargare l’offerta politica e legislativa attuale. Fin d’ora assicuriamo che la nostra posizione sarà sempre costruttiva e mai distruttiva, ma rivendichiamo il diritto, in assoluta libertà di coscienza, di non adeguarci al “pensiero unico”. Sarà un utile esercizio politico e di democrazia, considerato anche che l’opposizione di centrosinistra ormai è quasi del tutto scomparsa in Consiglio».
Il giorno 13 gennaio 2014 si terrà una una conferenza stampa per comunicare il nome del Presidente del neo costituito gruppo consiliare.