Grande interesse ha suscitato a Pozzuoli l’attuale campagna promossa dall’ente comunale sulla raccolta differenziata dei rifiuti. L’opera di sensibilizzazione è iniziata dalle cosiddette “case parcheggio” e “case dei puffi” del Rione Toiano , dove una quindicina di ispettori volontari ambientali, accompagnati da una pattuglia di vigili urbani e dagli operai della De Vizia Transfer, hanno distribuito casa per casa i volantini illustrativi della raccolta differenziata.
Promotore dell’iniziativa l’ assessore all’ambiente del comune di Pozzuoli Franco Cammino : “Nonostante l’informazione data più volte e in vari modi ai cittadini su come vanno differenziati i rifiuti e quando vanno depositati – ha precisato Cammino – c’è ancora chi sversa indiscriminatamente o non fa la giusta raccolta secondo il calendario prestabilito. In alcuni punti purtroppo troviamo ancora i sacchetti accumulati per strada. La collaborazione dei cittadini è importante se vogliamo avere la città pulita : per questo motivo abbiamo deciso di intervenire in questo modo e di continuare a sensibilizzare gli abitanti prima di passare alle multe condominiali».
Sin dall’inizio del mandato l’assessore Franco Cammino si è adoperato perché nell’intero territorio puteolano prevalesse il buon senso e il vivere civile soprattutto in relazione a questioni vitali per la stessa qualità d’esistenza dei cittadini come la raccolta differenziata. Lo stesso sindaco Vincenzo Figliolia si era fatto portavoce di una campagna si sensibilizzazione che attraverso le scuole e le associazioni coinvolgesse i giovani in un cammino di potenziamento socio culturale d’obbligo per una cittadina che per tradizioni storico culturali rappresenta il fiore all’occhiello del palinsesto turistico archeologico campano.
Figliolia aveva più volte sottolineato la necessità di operare in sinergia con le istituzioni tutte al potenziamento del dialogo tra palazzo di città e residenti il tutto al fine di garantire un sano e costruttivo feeling tra pubblico e privato, rapporto più volte anelato per le comunità campane dallo stesso Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Alfonso Maria Liguori.
