Virtus Scafatese, Coppa Italia semifinale: ok

Il chirurgo, Gianluca Polverino, nella ripresa, “opera” una Virtus Scafatese parsa, nella prima frazione di gioco, in prognosi riservata. Si tratta nuovamente di una rimonta, questa volta sotto di una rete, i gialloblu riescono nel ribaltone grazie alla tripletta del numero 9 neo arrivato. Il tecnico Esposito prova e riprova, nuovo schieramento: 3-5-2. Marcucci a riposo al suo posto Malafronte, centrocampo composta da Amarante vertice basso, Maio e Ferrentino interni, largo a Somma per Romano. Pronti via la Virtus non sembra interpretare al meglio l’ idee del tecnico, eppure, le occasioni non mancano.

Prima Polverino girata in rovesciata sul palo lungo sfiora l’ eurogol, ghiotta e sciupona, invece, quella capitata sui piedi di Maio che all’ altezza del dischetto a tu per tu con l’ estremo conclude male. La legge imprescindibile del calcio recita “Goal mangiato, goal subito”, puntuale arriva il vantaggio ospite con Coppola che s’ inserisce tra i difensori e va a segno grazie alla complicità dell’ estremo Zambrano leggermente in ritardo. La reazione dei padroni di casa si fa sentire ma non si concretizza. Incredibile l’ errore sottorete di Polverino che raccoglie una respinta del portiere su punizione di Ferrentino, ma il tocco è debole e Caccavale in scivolata salva sulla linea.

Alla ripresa mister Esposito cambia registro, fuori Gaudieri per Ascione, passando al 4-3-1-2. Subito si aprono gli spazi e Polverino servito prima da Ascione poi Amarante, s’ inserisce ma non trova gloria. Malafronte troppo fuori dalla manovra e allora al suo posto entra Marcucci. Proprio al quarto d’ ora Colantuono da sinistra serve il condor che di testa spizza la sfera, Polverino a rimorchio irrompe e con un piattone pareggia lo score. Il professore le prova tutte ed al 65′ getta nella mischia Sasà Gallo, passando al 4-4-2. La presenza dell’ esterno di Torre Annunziata si fa subito sentire rendendosi piu volte pericoloso sull’ out di sinistra. All’ 81′ l’ episodio che cambia le sorti del match con Somma che innesca Marcucci, il quale di gran carriera, viene atterrato dall’ estremo ospite che usciva in ritardo.

Dagli undici metri ci va Polverino, la conclusione è “chirurgica” e non lascia scampo al portiere che aveva intuito. In virtù del ritorno la Virtus Scafatese schiaccia il piede sull’ acceleratore ed allo scadere trova la terza rete sempre ad opera dell’ attaccante numero nove, ancora un tocco di Marcucci favorisce la girata in acrobazia di Polverino ben appostato sul secondo palo. La Virtus Scafatese, dunque, con un piede in finale e la mente rivolta agli impegni di Campionato che la vedranno protagonista di una sessione delicata.

Il tabellino

VIRTUS SCAFATESE – MARIGLIANESE: 3 – 1

MARCATORI: 12’pt Coppola (M), 61′, 81′ rig., 86′ Polverino (VS)

VIRTUS SCAFATESE (3-5-2): Zambrano; Abate, G. Cirillo, Gaudieri (46’st Ascione); Somma, Maio (65′ S. Gallo), Amarante, Ferrentino, Colantuono; Malafronte (54′ Marcucci), Polverino. A disposizione: F. Gallo, Avino, Bencardino, Natino. All. Pasquale Esposito

MARIGLIANESE (3-4-1-2): Di Costanzo; Curcio, Caccavale, Corcione; Esposito, Boccia (66′ Maione), Andres, Izzo (57′ La Montagna); Della Marca; Pastore, Coppola (62′ Balzano). A disposizione: Feola, Liguoro, Caruso, Marino. All. Aldo Papa

ARBITRO: Daniele Galluccio di Caserta

NOTE: Ammoniti: G. Cirillo, Amarante, S. Gallo (VS), Di Costanzo, Caccavale, Izzo (M). Corner: 11 – 0. Recuperi: 1’pt, 4’st. Spettatori 300. All’ 80′ allontanato dal terreno di gioco il tecnico Aldo Papa (M).