Ripartono dopo la pausa natalizia “Le Domeniche della Salute”, ideate ed organizzate dal Rotary Club di Cava de’ Tirreni (Sa), con la collaborazione della Fondazione Antonio Della Monica. Dopo gli screening dell’Osteoporosi e del Glaucoma, che hanno caratterizzato le prime due tappe dell’iniziativa, spazio domenica 12 gennaio allo screening della Spirometria.
Sarà il Dr. Mario Polverino, Direttore del Reparto di Fisiopatologia Respiratoria presso l’Ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati, ad eseguire i test spirometrici presso la “Sala Mariangela D’Apuzzo” della Fondazione Antonio Della Monica, sita a Cava de’ Tirreni in Corso Marconi n. 29.
A lungo Direttore dell’U.O.C. di Fisiopatologia Respiratoria – Centro Regionale di Alta Specializzazione presso l’Ospedale “Santa Maria Incoronata dell’Olmo” di Cava de’ Tirreni, le cui attività sono state trasferite nello scorso autunno al nosocomio scafatese, il Dr. Mario Polverino metterà le sue notevoli competenze e la sua conclamata professionalità al servizio dei cittadini, che potranno così usufruire gratuitamente di un test diagnostico semplice e non invasivo, ma estremamente importante per la valutazione della funzionalità respiratoria.
La spirometria, detta anche esame spirometrico o prova di funzionalità respiratoria, viene eseguita con uno speciale apparecchio computerizzato (spirometro) collegato ad un boccaglio. Si tratta di un’indagine che mette in evidenza una serie di valori importanti, che indicano capacità e volumi polmonari, oltre che il grado di pervietà (apertura) dei bronchi. Uno strumento diagnostico particolarmente efficace e diffuso, in quanto standardizzato, indolore, facilmente riproducibile ed oggettivo.
Utilizzata frequentemente nella diagnosi e nella valutazione delle funzionalità polmonari nelle persone con malattie restrittive o ostruttive delle vie aeree, la spirometria è utile per monitorare le eventuali patologie in grado di provocare alterazioni della funzionalità respiratoria (fra le tante, l’asma, la bronchite cronica, l’enfisema polmonare, la polmonite, la fibrosi polmonare interstiziale, le miopatie) e per valutare l’efficacia delle cure intraprese. L’esame spirometrico viene, infine, utilizzato anche per l’attestazione dell’idoneità alla pratica sportiva, per la valutazione di eventuali rischi prima di un’operazione chirurgica e per lo screening dei soggetti a rischio di sviluppare una patologia polmonare.
Nuova “occasione” da non perdere, dunque, nell’ottica della prevenzione delle patologie più diffuse per i cittadini cavesi, che domenica 12 gennaio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, saranno accolti presso la “Sala Mariangela D’Apuzzo” della Fondazione Antonio Della Monica dal Presidente Lucio Pisapia e dai soci del Rotary Club di Cava de’ Tirreni.
Ma l’appuntamento non si terrà solo sul territorio metelliano. A questa IV edizione de “Le Domeniche della Salute”, infatti, hanno aderito altri 35 Rotary Club del Distretto 2100 (Campania, Calabria e Territorio di Lauria), presso i quali si svolgeranno in contemporanea le varie tappe dell’iniziativa. Questi i 18 Rotary Club della Campania coinvolti: Avellino – Avellino Est – Aversa Terra Normanna – Battipaglia – Benevento – Campagna Valle del Sele – Caserta Terra di Lavoro – Cava de’ Tirreni – Costiera Amalfitana – Ercolano Centenario – Nocera Inferiore Sarno – Pompei Oplonti Vesuvio Est – Pompei Sud – Salerno Duomo – Salerno Est – Salerno Picentia – Salerno Nord Due Principati – Scafati Angri Realvalle Centenario.
Dopo lo screening della Spirometria, “Le Domeniche della Salute” proseguiranno con altri 5 appuntamenti “spalmati” fino al prossimo mese di giugno. Domenica 9 febbraio toccherà allo screening dell’Aneurisma Aorta Addominale, sabato 15 marzo sarà la volta dello screening del Tumore della Mammella, sabato 12 aprile spazio allo screening della Fibrillazione Atriale, domenica 18 maggio lo screening di Nei e Melanomi, domenica 8 giugno tappa conclusiva con lo screening della Prostata.
“Il Rotary opera per la tua Salute – La prevenzione è garanzia di futuro” è lo slogan di questa IV edizione del progetto di grande successo e di estrema utilità promosso dal Rotary Club metelliano ed al quale offrono il loro contributo, oltre ai soci rotariani, numerosi medici (rotariani e non), esponenti della Croce Rossa e di associazioni di volontariato e rappresentanti di enti e/o associazioni che mettono a disposizione i locali per lo svolgimento dei vari appuntamenti.