Pompei avrà due novità in più con le quali fare i conti a breve. Saranno introdotte infatti la tassa di attraversamento del centro storico per i bus turistici e la tariffa di due euro l’ora per la sosta a pagamento. Decisioni, vecchio retaggio della uscente amministrazione targata D’Alessio, che diventeranno cosa fatta con l’apertura delle buste per l’aggiudicazione del servizio, prevista al Municipio per mercoledì 15 gennaio alle ore 11.00. 
Ad essere individuata fra le migliori offerte sarà quella di un’unica ditta. Una sola azienda infatti si aggiudicherà la gestione della Ztl assieme al servizio di sosta a pagamento e a quello di erogazione dei ticket bus. Dalla primavera 2014 dunque, i pullman turistici che vorranno entrare nel centro storico dovranno pagare una tassa d’ingresso. Chi deciderà invece di parcheggiare l’auto dovrà sborsare due euro l’ora.
Servizi che s’apprestano ad essere appaltati a meno di una settimana dalla sfiducia al sindaco D’Alessio. In attesa dell’arrivo del commissario prefettizio, sembra essersi innescata una corsa contro il tempo per dare il via libera all’esternalizzazione della Ztl.
Questioni non da poco per le quali molti in città si sarebbero aspettati una maggiore condivisione di opinioni. Perché la posta in gioco non è bassa. In ballo c’è il futuro di un centro storico tenuto già in scacco da una crisi economica seria e preoccupante. Nel 2013 molti negozi del centro di Pompei hanno abbassato definitivamente la serranda. E per fine gennaio 2014, altre due attività commerciali di via Roma chiuderanno. Entrambi gli esercizi hanno scelto di comunicare la triste notizia proprio al nostro giornale. Il buon gusto ci suggerisce di mantenere anonimi i protagonisti di quello che certamente è un vero dramma.
Attività commerciali che pagano gli effetti di una pressione fiscale che sa essere scandalosa come poche nel bel Paese. Se poi a livello locale si approvano provvedimenti che passano la tariffa oraria per la sosta auto da uno a due euro l’ora, evidentemente la frittata è fatta e le persone più che avvicinarle alla città, si sceglie di allontanarle.
MarDiPa
