Il troppo sangue sparso non poteva e non doveva lasciare indifferenti gli amministratori dei comuni vesuviani attraversati dalla SS268. Luca Capasso, Sindaco di Ottaviano si è fatto promotore di un iniziativa senza precedenti che ha coinvolto Sindaci, assessori, consiglieri comunali, rappresentanti delle associazioni e cittadini dei comuni interessati dalla statale e si sono confrontati domenica mattina 12 Gennaio, nell’aula magna dell’istituto alberghiero “L. De’ Medici” di Ottaviano sulle problematiche inerenti la gravosa questione della famigerata statale del vesuvio, arteria tristemente nota per l’alto numero di incidenti mortali.
Per l’occasione è stato indetto un consiglio comunale straordinario e allargato convocato dal presidente del consiglio comunale di Ottaviano, Biagio Simonetti. Il consesso si è aperto con il munito do silenzio dedicato alle vittime dell’ultimo incidente (Giovanni, Mario, Jan, Dorate) e di tutte le vittime che hanno perso la vita su quella “strada maledetta”. Ad aprire la serie di interventi, il Sindaco Capasso, che lo scorso Novembre, in un confronto con Prefettura, Anas e polizia stradale sulla sicurezza della strada e sui lavori di ampliamento aveva riacceso il fosus sulla problematica.
Gli ultimi fatti di cronaca (incidente mortale del 5 Gennaio) ha sollecitato ulteriormente la politica locale e la società civile, che unanimi chiedono interventi concreti e rapidi. “I sindaci sono i garanti della sicurezza sul territorio e quindi della vita umana dei cittadini. Dobbiamo continuare a fare pressione finché la questione della 268 non verrà risolta.
Peraltro, c’è il rischio concreto di perdere il finanziamento di 50 milioni di euro se i lavori di raddoppio della corsie non saranno ultimati entro la fine del 2015”, ha detto Luca Capasso. Dopo l’intervento del primo cittadino di Ottaviano, hanno parlato decine di sindaci, amministratori, cittadini e membri di associazioni. Il Vicesindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, auspica in una “sinergia tra le amministrazioni, attraverso l’ausilio delle Polizie Locali.” Molti anche gli interventi dei consiglieri comunali di Ottaviano.
Tantissime le proposte in campo, che verranno sintetizzate in un documento che poi sarà sottoposto all’approvazione di tutti i Comuni attraversati dalla strada statale 268 (Ottaviano, Volla, Pomigliano d’Arco, Cercola, Pollena Trocchia, Sant’Anastasia, Somma Vesuviana, Nola, San Giuseppe Vesuviano, Terzigno, Poggiomarino, Boscoreale e Boscotrecase). Gennaro Pascale, preside dell’istituto alberghiero che ha ospitato il consesso ha dichiarato: “La messa in sicurezza della SS.268 e un corretto funzionamento della Circumvesuviana e del trasporto pubblico, vanno di pari passo.”
Tra le varie proposte emerse, citiamo l’installazione di spartitraffico e di apparecchiature per rilevare la velocità, l’avvio di una campagna di sensibilizzazione al rispetto del codice della strada, l’illuminazione del percorso, l’intensificazione dei controlli delle forze dell’ordine con un maggiore coordinamento tra le forze di polizia locale dei Comuni interessati.
Ma forte è emersa la volontà dei sindaci di procedere insieme, di mobilitare i cittadini fino, se necessario, a organizzare una manifestazione proprio sulla SS.268 chiudendo tutti gli svincoli, da Cercola a Poggiomarino.