Alle calcagna dei cilentani (con solo due punti in meno) c’è il TechMania Bellizzi. I ragazzi di coach Ferrara non mollano la presa e hanno fatto un solo boccone (61-45) del Delta Salerno. «Abbiamo tenuto il Delta con un punteggio basso – ha chiarito l’allenatore in seconda Orlando – confermando il nostro obiettivo, ovvero puntare sulla difesa». Il coach avversario Caccavo (ex di turno) si aspettava tutt’altra prova dai suoi. «Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi siamo venuti meno nel secondo, contro un buon avversario, giocando male e lontani dai nostri standard».
Al terzo posto (con 22 punti), oltre alla Cesarno Scafati, vittoriosa al PalaOberdan 65-46 ai danni della Megaride Napoli, ci sono altre due formazioni, C. A. P. Nola e Pertenope Napoli, che si sono incontrate proprio nell’ultimo turno, al PalaMerliani, con i primi che sono riusciti ad imporsi 86-69. La soddisfazione è nelle parole del neo allenatore Grande: «Partita perfetta: abbiamo controllato il ritmo e difeso bene. All’inizio è stata una partita combattuta e molto bella, nella ripresa, poi, abbiamo iniziato a far lievitare il distacco».
Con un punto di penalizzazione in classifica (21), il Lincargas insegue un posto playoff ed è reduce da una bella vittoria esterna sul campo del Meomartini Benevento (ultimo in classifica, insieme a San Nicola Cedri, C. E. Barra e Virtus Piscinola), superato 63-83.
Distaccate in classifica le altre formazioni, il Delta Salerno resta a 16 punti, tanti quanti il V. B. F. Casavatore, facilmente vittorioso 73-57 sul Centro Ester Barra. La Simec Portici (10), invece, si è aggiudicato un bel successo sul campo della Virtus Monte di Procida (76-91).
Antonio Pollioso