Herculaneum, facile col Mons Prochyta

calcio ercolanoPoteva essere una gara insidiosa quella del “Vezzuto-Marasco” di Monte di Procida ed invece è stata la solita passeggiata per gli uomini di mister Ulivi. Un 1-3 senza alcuna storia, tanto che la rete dei padroni di casa è solo quella della bandiera, siglata sullo 0-3 ormai blindato.

Sarà stata la notizia del pareggio ad occhiali oltre il quale non era riuscito ad andare il Ponticelli nell’anticipo del sabato pomeriggio, ma capitan Basso ed i suoi compagni di squadra sono entrati in campo con una ferocia agonistica a dir poco sorprendente. Già al primo giro di lancette, infatti, Cozzolino si guadagnava un penalty per atterramento in area, che però Casonaturale mandava fuori. Se una grande squadra, però, si vede anche da come reagisce alle difficoltà, l’Atletico Vesuvio Herculaneum dimostrava una volta di più le sue indubbie potenzialità, perché le bastavano solo altri sei minuti per timbrare il cartellino.

La prima rete portava la firma di Alberto, autore di un tiro dalla distanza sul quale il non intervento di Bianco mandava fuori tempo il portiere di casa. Il numero nove ercolanese entrava, comunque, anch’egli nel tabellino marcatori al 28’: bella combinazione Orefice-Casonaturale che liberava al tiro, in piena area di rigore, proprio Bianco per il momentaneo 2-0. Il Mons Prochyta era praticamente spettatore non pagante della spettacolare prestazione sciorinata dai propri avversari, e di fatti ad una manciata dal duplice fischio del direttore di gara per poco Casonaturale (gran protagonista della gara) non chiudeva definitivamente i conti, ma il suo tiro dal limite si stampava solo sulla traversa. Il numero sette granata, però, ad inizio ripresa, per nulla abbattuto, riusciva finalmente a mettere la sua firma sul tris ercolanese: Basso, al 55’, trovava il corridoio giusto per il compagno di squadra, che davanti al portiere flegreo stavolta non sbagliava. Da qui in avanti andava in scena una  semplice amministrazione del risultato da parte della capolista. Tuttavia, all’ 80’ Barbella si infilava tra le maglie un po’ troppo larghe della difesa ospite e rendeva il passivo meno pesante. Addirittura qualche minuto più tardi i padroni di casa provavano a riaprire un match chiuso ancora prima di cominciare, ma Capece evitava che gli ultimi minuti di gara fossero di pura palpitazione.

Grazie, quindi, al 3-1 conquistato in terra flegrea ed al pareggio del Ponticelli, l’ Atletico Vesuvio Herculaneum torna da sola in vetta, a più due sui rivali. E domenica ha l’occasione se non di allungare (il Ponticelli ospiterà proprio il Mons Prochyta), quanto meno di mantenere il distacco sulla seconda.

Al “Raffaele Solaro” arriverà, infatti, il fanalino di coda Real Nocera Superiore. Una partita, comunque un po’ più difficile di quello che si potrebbe pensare, visto che la vittoria per 2-0 ottenuta dai salernitani ai danni della Boschese ha ridato fiducia e speranze agli ultimi della classe, pronti a giocarsi anche la più piccola possibilità di fare risultato sul campo di una squadra che in diciassette gare di campionato non ha mai perso.

Michele Di Matteo

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