Pompei, avvocato tenta di corrompere i carabinieri: arrestato

Aveva tentato di comperare la compiacenza dei militari dell’Arma con una mazzetta da euro 550,00 circa. Il tutto per scongiurare l’ipotesi di un eventuale ritiro di patente. carabinieriL’episodio è accaduto nella città mariana.

Il libero professionista percorreva una strada a senso unico della periferia. Fermato da una pattuglia dei carabinieri della stazione locale aveva cercato di corrompere i militari.

“Avrei voluto pagare il verbale in contanti”: questa la spiegazione fornita dall’uomo ai carabinieri.

Il soggetto condotto  subito in caserma aveva poi simulato uno stato di amnesia affermando di non ricordare nulla dell’accaduto. Controlli medici hanno escluso la presenza di una patologia pregressa. L’avvocato è capace di tenere a mente tutto.

L’uomo, dichiarato in stato d’arresto con l’accusa di istigazione alla corruzione, è stato processato per direttissima nella giornata di ieri, dalla  sezione collegiale del Tribunale di Torre Annunziata che ha convalidato l’arresto. Posto in libertà vigilata l’uomo dovrà affrontare un processo.

Marianna Di Paolo

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