Grazie ad una indagine degli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Acerra, volta a contrastare la sempre più diffusa introduzione illegale di tabacchi lavorati esteri sul territorio comunale, nella giornata di ieri è stato arrestato il 61enne napoletano del quartiere Poggioreale Agostino Caiafa. Nell’ambito della stessa attività investigativa, è stato altresì denunciato in stato di libertà un 55enne di Afragola ritenuto responsabile in concorso con Caiafa.
Ieri pomeriggio i poliziotti. sicuri di intercettare un carico di bionde in arrivo ad Acerra, si sono posizionati all’uscita dell’Asse Mediano. Alle 17.00 così come previsto, sono arrivate una Chevrolet Matiz ed una Renault Modus. L’auto più piccola si è poi distanziata e si è fermata in Via Soriano. Il conducente è quindi sceso dall’autovettura ed ha iniziato a guardarsi intorno.
I poliziotti lo hanno fermato ed identificato. Nel frattempo Caiafa, ancora al volante della Modus, ha chiamato sul cellulare del 55enne, ma un poliziotto gli ha sottratto l’apparecchio rispondendo lui e dicendo brevemente che “era tutto a posto”.
Pochi attimi dopo il complice con la Modus è arrivato, ma insospettito ha ripreso la marcia. Un poliziotto ha quindi segnalato l’alt ma lui ha preferito darsi alla fuga. L’agente ha profittato di un rallentamento della circolazione stradale per raggiungerlo, aprire lo sportello ed entrare nell’autovettura. Non rassegnatosi ed incurante della presenza del poliziotto al suo fianco, il 61enne ha continuato la marcia sino a quando l’agente ha letteralmente strappato le chiavi dal cruscotto determinando l’arresto del motore.
Un’immediata perquisizione della Modus ha confermato i sospetti emersi dalla pregressa attività investigativa: sono stati infatti rinvenute 75 stecche di sigarette di contrabbando. A prova della diffusione capillare dell’attività, sono stati inoltre trovati numerosi appunti su clienti, luoghi di consegna e quantità di merce.
Questi ultimi, insieme alle sigarette e all’autovettura utilizzata per il loro trasporto, sono stati sequestrati ed Agostino Caiafa è stato pertanto arrestato. Il suo complice di Afragola è stato invece denunciato.
Agostino Caiafa domani sarà processato con rito direttissimo.