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Cercola: il Pd con Grillo interviene sul pignoramento del comune. Amministrazione fallimentare

grillo 2In seguito al recente pignoramento del comune di Cercola da parte della GE.SE.T. e alle dichiarazioni dell’ex-sindaco Tammaro e di Progetto Cercola in merito, Salvatore Grillo, capogruppo del PD, è intervenuto per chiarire il suo punto di vista e quello del sua parte politica.

Citando le parole del manifesto affisso da Progetto Cercola in cui si affibbiano le responsabilità del contenzioso all’amministrazione Di Dato-Maione del 1999, Grillo specifica: “Non sto qui né a difendere Di Dato perché la cosa non mi riguarda, tanto meno a guardare gli interessi di Maione che è parte del PD, ma in realtà il pignoramento nasce a partire dall’accordo siglato da Saverio Barone, funzionario del comune di Cercola e uomo fidato del sindaco della passata amministrazione Pasquale Tammaro. Cosa, trà l’altro, che noi denun dopo averne dimostrata la posizione di illegittimità”.

Barone, stando a quanto ci riferisce il capogruppo Pd, era stato nominato responsabile del servizio finanziario con decreto, ma prima che Grillo e i suoi riuscissero a portare all’attenzione del consiglio l’illegalità, Barone aveva già firmato quest’accordo in cui certificava l’esistenza di un credito vantato dalla GE.SE.T., e dunque di un debito da parte del comune. In seguito, con una determina, il funzionario avrebbe certificato che quel debito sarebbe stato liquidato in tranche in diversi anni ma, probabilmente, sentendo il fiato sul collo dell’opposizione, questa fu revocata.

Continuava ad esistere però l’atto col quale il comune e la società si erano accordati all’inizio. La GE.SE.T. non ha fatto altro che impugnare questo atto, portarlo in tribunale e mettere in evidenza il fatto che il comune avesse certificato di aver contratto un debito e per questo ha proceduto prima col precetto e poi al pignoramento.

Per Grillo, quindi: “se l’uomo fidato di Tammaro, che tanto sta a criticare senza controllare i propri errori, non avesse firmato quell’atto, il debito non sarebbe esistito, in quanto da anni l’ente cercava di difendersi e certificare che nulla era dovuto a questa società fino al suo arrivo”.

Certo le responsabilità politiche sono da attribuire anche all’amministrazione attuale che, a detta del consigliere Grillo, sta ancora una volta dimostrando la sua pochezza e inadeguatezza politica.

In previsione del bilancio preventivo, la cui scadenza era stata posticipata a novembre, il 30 di ottobre, dopo averlo già richiesto in diverse conferenze dei capigruppo, Grillo e il PD chiesero per iscritto una convocazione urgente del consiglio comunale per fare chiarezza, indicando che il sindaco avrebbe dovuto ricevere dal consiglio comunale un indirizzo politico rispetto a quella problematica, malgrado l’azione politica fosse stata già avviata dal commissario prefettizio. Successivamente l’opposizione aveva anche indirizzato una nota a tutti i consiglieri comunali invitandoli a sollecitare la richiesta di convocazione del consiglio per evitare ricadute di responsabilità sugli stessi consiglieri.

A quel punto il presidente del consiglio Vincenzo Barone aveva annunciato che subito dopo l’approvazione del bilancio preventivo sarebbe stato convocato il consiglio comunale mirato alla discussione del problema.

“Così sono venuti in consiglio comunale – continua Grillo – con un bilancio previsionale in cui le scelte politiche erano vincolate dal fatto che avevamo un pignoramento pendente, per cui era stata accantonata una somma di oltre un milione di euro che serviva alla copertura del suddetto. Ecco che allora non si riesce a capire per quale motivo non chiedere prima un’indicazione politica al consiglio comunale?”.

Tra gli interrogativi che Grillo ancora si pone, quali i motivi che abbiano spinto il presidente del consiglio a non convocare il consiglio per chiedere un indirizzo politico al pubblico consesso. Ad oggi, infatti, non c’è un indirizzo politico del consiglio comunale, ma neppure c’è un indirizzo politico della giunta dato che non se ne trova traccia negli atti. Fatto ancor più grave quello che oggi un membro della giunta, in qualità di vicesindaco e assessore, è lo stesso personaggio che da sindaco nel 1999 aveva assegnato e affidato questo servizio di accertamenti alla GE.SE.T.

“Qual è il dubbio? – si chiede il membro del pd che prova anche a darsi e a darci una spiegazione – Queste mosse da parte della giunta sembrano quasi un tentativo di lasciare il sindaco solo davanti alla responsabilità di questo pignoramento, cosa che non ci stupirebbe dato che negli ultimi sei mesi l’unico atto di cui la cittadinanza si può ricordare è quella dell’aumento degli stipendi in un momento in cui sul territorio si chiudono anche le strutture sociali”. Grillo, chiaramente, parla della chiusura del centro Edilfutura, chiuso senza alcuna motivazione da parte della giunta, che mostra così, a suo dire, una scarsissima sensibilità verso le fasce più deboli. “Non parliamo solo degli anziani ma anche dei disabili che non usufruiscono al momento dell’assistenza domiciliare perché la situazione è stata dimenticata senza procedere alla ricerca di fondi e senza tenere conto delle scadenze dei termini.

Grillo poi continua a sottolineare l’incapacità di gestione di problematiche più che rilevanti quali il bilancio: “A me poco interessa la questione di responsabilità. Mi interessava che preso un indirizzo in consiglio comunale, il sindaco potesse porre un argine a questa emorragia di oltre un milione di euro, accantonati in attesa di giudizio. Il bilancio dunque resta monco di una somma così consistente che viene sottratta a servizi ed attività che potevano essere fatte sul territorio”.

Il problema veramente grave è che, si sa, il consiglio comunale è sovrano pertanto la giunta era obbligata a portare in tavola le questioni sin ora trattate: “Ad oggi nulla è stato fatto, nulla è stato chiesto, nulla è stato relazionato al consiglio. Ad oggi le notizie le apprendiamo dai giornali o dalle delibere che vengono pubblicate sul sito” dichiara in chiusura Salvatore Grillo.

Martina Scognamiglio

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