«Mi unisco alle dichiarazioni dei colleghi Pica e Caputo, che stigmatizzano non solo l’assoluta mancanza di programmazione della giunta regionale sui trasporto pubblico locale, ma anche sul comportamento dell’assessore Vetrella, che continua a sfuggire al confronto».
Lo dichiara in una nota Mario Casillo, consigliere regionale del PD e membro della quarta commissione consiliare ai Trasporti. «L’assessore Vetrella – continua Casillo – per mesi ci assicura che le risorse da Roma sono in arrivo, sottolineando che solo con quelle si può pianificare, nel frattempo non trova di meglio che assistere impotente al fallimento in serie della aziende di trasporto, prima tra tutte l’Eavbus, e all’agonia di Circumvesuviana e Sepsa.
Inoltre, continua a girarsi dall’altra parte di fronte alle manifestazioni di protesta degli utenti inferociti per un sevizio che è ormai da terzo mondo. Ancora – aggiunge Casillo, all’inizio del 2014 – apprendiamo che l’unica novità di rilievo è che probabilmente la Circumvesuviana perderà anche il collegamento tra i Comuni di Poggiomarino e Sarno tagliando fuori la numerosa utenza dell’agro nocerino-sarnese. In più, l’assessore continua a disertare il confronto in consiglio e gli inviti in commissione. L’unica conseguenza è che le società, loro malgrado, sono state costrette, per recuperare qualche risorsa, a reintrodurre la tariffa differenziata, perché stante l’insipienza di questa giunta, il consorzio non riesce più rispondere alle esigenze delle singole aziende.
Se le strategie di rilancio del trasporto pubblico locale passano per i tagli orizzontali alle corse; i fallimenti delle aziende e il ritorno alla tariffazione differenziata, mi chiedo quale funzione oggi abbia l’assessorato ai Trasporti della seconda regione d’Italia».
