Spaccatura all’interno del Consiglio regionale: “Forza Campania non è compatibile con Forza Italia”

desianoEra nell’aria ed è arrivato l’aut aut del coordinatore regionale di FI nei confronti dei consiglieri Antonia Ruggiero, Luciana Scalzi, Paola Raia, Mafalda Amente, Massimo Ianniciello, Sergio Nappi, Pasquale Giacobbe.

Il 9 gennaio si è costituito il nuovo gruppo all’interno del consiglio regionale della Campania col nome di Forza Campania. Ne fanno parte i sette, ex FI e Carlo Aveta di La Destra e il 15 hanno nominato come capogruppo Paola Raia. Scompiglio c’è stato a partire dalla Carfagna, che a Napoli la settimana scorsa, aveva fatto un po’ di polemiche sulla nascita del gruppo. Leitmotiv dei consiglieri è sempre andato in un’unica direzione: ”Siamo e restiamo di Forza Italia perché ci riconosciamo nella visione politica del nostro Presidente Berlusconi sulla necessità di unire, di aggregare piuttosto che dividere”.

Questo sulla carta. Nei fatti però pare ci sia un problema di comunicazione tra Forza Campania e il coordinatore regionale di Forza Italia Domenico De siano. Quest’ultimo infatti, scelto direttamente da Berlusconi, cosa che non è piaciuta ai ‘neo-costituiti’, ha inviato una nota attraverso la quale lancia agli otto una sorta di appello alla chiarezza. “Non si può non rilevare che il ribadire l’appartenenza al partito di Silvio Berlusconi non può conciliarsi con l’adesione ad un altro gruppo consiliare diverso da Forza Italia in seno ad una Istituzione fondamentale come la Regione. Il riconoscersi nella linea politica del Presidente Berlusconi – ha sottolineato il coordinatore regionale di FI – non può passare in alcun modo attraverso la divisione del gruppo regionale: eventuali dissensi o valutazione devono essere espresse all’interno del movimento politico e dei suoi organi, e non possono tradursi in scelte che rischiano di indebolire dividendo”.

De Siano ha poi aggiunto: “Per questo, vi invito a ripensare la posizione da voi assunta, a ritornare ad horas nel gruppo di Forza Italia che, inutile precisarlo, è l’unica e legittima articolazione del partito in Consiglio regionale e, dunque, l’unica collocazione possibile per quanti di voi ritengono di appartenere a Forza Italia”. Il coordinatore, che qualche giorno fa ha incontrato i consiglieri campani di FI, è assolutamente chiaro sulla costituzione di Forza Campania, visto che malgrado le dichiarazioni dei consiglieri regionali, una rottura per il momento c’è.

De Siano chiede dunque un confronto: “Conto di incontrarvi presto e, dopo ogni opportuno chiarimento, potervi adeguatamente rappresentare tutelando nel modo migliore ogni legittima esigenza istituzionale e politica. So anche – ha poi concluso – che qualsiasi discussione, ancorché virile e motivata, non può avvenire al di fuori del partito stesso, specialmente in un momento in cui i nostri avversari non attendono altro che il nostro dilaniarci per avere campo libero verso vittorie elettorali che, specialmente in Campania, potrebbero ormai essere frutto esclusivo delle nostre divisioni”.

Intanto la Raia, capogruppo di Forza Campania, non è voluta intervenire in merito alla questione.

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