Tares e mini-Imu sono l’ultimo incubo fiscale del 2013. Se la scadenza di tali tributi è fissata al 24 gennaio, per la città di Scafati non sarà così. Il Sindaco Pasquale Aliberti ha spiegato le agevolazioni previste:
“La città di Scafati è tra i comuni d’Italia che non pagheranno la parte residuale della seconda rata dell’IMU 2013. Il Comune di Scafati, infatti, non ha aumentato l’aliquota base del 4×1000 sulle abitazioni principali, proprio per far fronte al momento di grande difficoltà economica che i cittadini stanno attraversando.
Alla luce, inoltre, del nuovo regolamento per la disciplina della Tares in forma semplificata, approvato dal consiglio comunale nel mese di dicembre, il saldo della Tares, potrà essere pagato in 6 rate dalla notifica del tributo ai contribuenti, cosa che avverrà nei prossimi giorni.
Abbiamo fatto il massimo per agevolare i cittadini, di più non potevamo fare per andare in contro ai cittadini e agevolarli nei pagamenti”.