Scafati e Agropoli, esordio in Adecco Cup

Domenico Sorgentone (coach Givova Scafati)La Campania cestistica del campionato di Div. Naz. B prova a fare la voce grossa anche al di fuori del gir. D. Givova Scafati e B. C. C. Agropoli (reduci da due vittorie in campionato contro Martina Franca e Bernalda), rispettivamente prima e seconda dell’ultimo raggruppamento del secondo torneo nazionale, vogliono confermare la loro leadership anche oltre i confini di questo girone. L’occasione è data dalla Adecco Cup 2014 e degli imminenti quarti di finale, a cui si sono qualificate le prime due società di ciascuno dei quattro gironi, al termine del girone di andata.

La formula di svolgimento è molto semplice: le prime due squadre del girone A affronteranno, incrociandosi, le prime due del girone B, con gare di andata e ritorno (quest’ultima in casa della prima classificata); stesso dicasi per gli altri due gironi C e D.

Domani sera 22 gennaio, alle ore 20:45, la compagine dell’Agro (prima nel girone D) affronterà in trasferta la Pall. Amatori Pescara (seconda nel girone C), mentre giovedì 23 gennaio, alle ore 20:30, toccherà ai cilentani (secondi nel girone D), che al PalaDiConcilio attenderanno la visita del Basket Latina (primo nel girone C). Le gare di ritorno, a campi invertiti, si disputeranno mercoledì 5 febbraio (con inizio alle ore 20:30).

Per entrambe si tratterà della prima esperienza assoluta in questo tipo di competizione, in questa categoria.

Antonio Paternoster (coach B. C. C. Agropoli)Parte sicuramente favorita la Givova Scafati contro un avversario, la Pall. Amatori Pescara, che ha ottenuto un buon piazzamento, andando ben oltre le proprie possibilità e facendo un cammino stratosferico, dotata di un buon organico, ottimo mix di atleti esperti e giovani di belle speranze. «Pescara è andata ben oltre le aspettative – ha analizzato coach Sorgentone – arrivando seconda nel proprio girone alla fine del girone di andata. Ha un buon roster, con atleti che hanno carattere, mentalità giusta e grande intelligenza, a partire dal capitano Rajola, che non scopriamo certo oggi. E’ una squadra ostica che, presumo, giocherà molto a zona. Non sarà facile, ma andremo in terra abruzzese per vincere».

Non gode dei favori del pronostico, invece, la truppa di coach Paternoster, che così ha commentato: «I quarti di finale con Latina sono il giusto completamento del nostro percorso di crescita e ci teniamo a fare bella figura. Affronteremo una squadra ben attrezzata, con atleti di grande esperienza. Loro partono favoriti, ma le partite bisogna giocarle e noi non partiremo battuti, anzi cercheremo di metterli in difficoltà, puntando molto sul calore e l’affetto dei nostro sostenitori».

Antonio Pollioso

 

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