Successo abbastanza agevole per la T&T Stabia che ha la meglio sul fanalino di coda del campionato Potenza in casa, in una gara atipica per il fatto di essere stata disputata a porte chiuse, vista la squalifica da scontare per i gialloblù. I ritmi sono stati bassi, specie nei primi due quarti, dove i giocatori di entrambe le squadre non sono riusciti a dare quell’intensità e agonismo solito, forse anche per la mancanza del calore del pubblico che ha contribuito a dare al match un clima mite.
Ad inizio gara Stabia controlla il confronto senza grossi patemi ma è un po’ molle in difesa, il predominio a rimbalzo le consente comunque di non correre grossi rischi, anche perché Potenza è frettolosa nelle scelte offensive e poco precisa nelle conclusioni dalla distanza. Il primo quarto termina sul 22-16. Tra le fila stabiesi si fanno notare specialmente Salvatore ed Errico, con buone percentuali al tiro da 2 pt. I potentini di Coach Bochicchio si affidano soprattutto alle iniziative di Lorusso, top scorer degli ospiti, ben accompagnato in chiave realizzativa da Di Tullio e Rato. All’intervallo il tabellone recita 45-38 per i locali.
Nel terzo periodo arriva l’allungo decisivo della N.P. Stabia che alza i ritmi, recupera molti palloni e conclude spesso in contropiede. Sul massimo svantaggio di 65-45 a 3 minuti dalla terza sirena Potenza sembra tirare i remi in barca e Stabia continua a schierare un quintetto, come detto nel titolo, “alieno” per il panorama cestistico italiano, con il capitano Somma (’89), Marino I. (’95), Donnarumma (’96), Incarnato e Marino G. (’97). Anche Potenza non ha badato all’età nelle scelte di programmazione di questa stagione sportiva, per il momento con meno soddisfazioni dal campo in termini di risultato: onore a loro per il coraggio e la caparbietà nel portare avanti questo progetto.
Dopo il parziale di 69-50 di fine terzo periodo, Potenza prova a dare una scossa e la T&T si rilassa troppo, a tal punto da far rientrare gli ospiti pian piano fino al meno 5 a un minuto dalla fine con la tripla di Rato. Nell’azione successiva Stabia perde palla e Lorusso avrebbe il possesso per spaventare gli avversari (81-76), ma commette infrazione di passi lanciato in contropiede. Fino al termine Salvatore ed Errico mettono al sicuro il risultato di 87-78 che consente ai gialloblù di centrare il terzo successo consecutivo.
Guarda avanti Coach Festinese e prepara tutti al prossimo fondamentale impegno della doppietta casalinga contro Trani: “Era importante vincere oggi per non mandare in fumo il gran risultato di domenica scorsa a Campli. Abbiamo avuto anche modo di dare ancora più spazio ai nostri giovani e a chi ne ha trovato meno finora. La gara di domenica prossima con Trani sarà difficile e decisiva per il nostro cammino, potremmo consolidare l’ottava piazza per il momento, in attesa delle altre gare e della fase ad orologio. Ci aspettiamo come al solito un grande aiuto dal nostro pubblico senza però che si ripeta qualche eccesso recente di una sparuta minoranza”
T&T N.P. Stabia – Timberwolves Potenza 87-78 (22-16, 23-22, 24-12, 18-28)
T&T N.P. Stabia: Incarnato 2, Errico 17 (3/4, 1/4), Orazzo 2, Salvatore 22 (7/10, 0/1), Auriemma 11 (5/9), Donnarumma 3, Porfido 11 (1/2, 3/5), Marino G., Somma 14 (1/2, 4/8), Marino I. 5. Coach: Festinese, Ass. Coach: Scognamiglio e Pappalardo.
Tiri Liberi: 21/30 – Rimbalzi: 39 28+11 (Auriemma, Somma 8) – Assist: 13 (Errico 6)
Timberwolves Potenza: Cutolo 5, Lorusso 20, Pocchiari 4, Marchese 8, Leone 9, Rato 14, Ciardullo 2, Di Tullio 16, Santoro. Coach :Bochicchio.
Arbitri: Vallario e Sabatino
Ufficio Stampa Nps