Nei giorni e nelle settimane scorse alcuni cittadini hanno ricevuto un avviso dal Comune di Volla, nel quale si invitava i contribuenti a versare la somma dovuta per l’anno 2013 per i servizi di raccolta rifiuti ( TARES ).
In molti hanno interpretato il suddetto avviso come un invito perentorio al versamento dell’intera somma, fuorviati dall’assenza di un esplicito riferiento alla possibilità di rateizzare autonomamente il pagamento.
In conclusione, se una colpa c’è stata, certamente è da ricercare nella scarsa chiarezza della comunicazione, che ha prodotto il risultato opposto a quello a cui mirava l’amministrazione.
Di seguito il dettaglio della comunicazione resa nota dall’amministrazione comunale:
Si porta a conoscenza che sono in fase di consegna gli avvisi di pagamento TARES relativi all’anno 2013 inviati tramite posta ordinaria.
L’Amministrazione Comunale, per evitare una drastica modifica dell’imposizione tributaria, ha deciso di utilizzate per l’anno 2013 la stessa forma di prelievo dell’anno 2012 (Tarsu), decidendo di inviare ai contribuenti un invito al pagamento cosiddetto “bonario” da riscuotere in due rate.
Tale avviso consente al Cittadino di pagare, senza i costi di notifica dell’avviso, ed al Comune di incassare le somme per il pagamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani relativi allo scorso anno.
L’invito al pagamento include la sola maggiorazione del tributo erariale dovuta direttamente allo Stato nella misura di € 0,30 per mq.
Le scadenze di pagamento previste non sono perentorie. In caso di inadempienza da parte del contribuente verrà inviato, in seguito, un avviso di pagamento per regolarizzare la propria posizione.
In caso di mancato pagamento si procederà a recapitare l’avviso di accertamento contenente le relative sanzioni ed interessi.
Sino a quella data i contribuenti non saranno gravati né da sanzioni né da interessi aggiuntivi e potranno nel contempo chiedere eventuali dilazioni, anch’esse senza sanzioni ed interessi, al competente ufficio di riferimento.