Spartak San Nicola: la beffa arriva ai rigori

Prestazione superlativa dello Spartak San Nicola che nella gara di ritorno con l’FB Ceppaloni, valida per la Coppa Campania di Futsal, disputata al “Pala Lourdes” casertano, riesce a ribaltare il 5 a 2 dell’andata ma viene punito dalla lotteria dei rigori (8 a 7). Decisivo il rigore finale, ad oltranza, fallito dal secondo portiere Mezzacapo. Andiamo con ordine e raccontiamo le fasi salienti di gara. C’erano tutte le premesse per assistere ad una partita combattuta e tirata tra due ottime compagini che ambivano a superare il turno di Coppa. L’ambizioso Spartak del presidente D’Andrea era reduce da una “striscia” di quattro vittorie consecutive in campionato e voleva proseguire su questo viatico. I beneventani del presidente Fortunato Farese, dopo la vittoria dell’andata, prevedendo la voglia di riscatto dei sannicolesi erano decisi a vendere cara la pelle ed uscire indenni dal Pala Lourdes. I sannicolesi, privi di capitan Ciardiello, assente per motivi di lavoro, schierano tra i pali Giovanni Proia che unitamente a Vitale, Polezi, Motta e Gramaglia compongono il quintetto iniziale di mister De Liso. Lo Spartak parte subito all’attacco e realizza la rete del vantaggio con un tiro dalla distanza di Matteo Rosetti che sfrutta un “velo” di Marlos Polezi. Gli ospiti, fermamente decisi a non concedere nulla ai padroni di casa, agguantano subito il pareggio con un’azione di contropiede. Sannicolesi all’attacco e di nuovo in vantaggio con una splendida rete del laterale destro Polezi, sempre più mattatore dei suoi colori. Il Ceppaloni pareggia verso la fine del primo tempo con uno sfortunato autogol di Vitale. Sul risultato di 2 a 2 termina una bella prima frazione di gioco che ha visto lo Spartak in prevalenza all’attacco ed il Ceppaloni reattivo e pronto a replicare. Secondo tempo tutto di marca sannicolese: dovendo recuperare le tre reti di passivo, i locali premono il piede sull’acceleratore e realizzano la terza e quarta rete con il solito Polezi, brasiliano mortifero, anima e cuore dello Spartak, che riporta i suoi in vantaggio di due reti (4 a 2). Gli aggettivi non bastano più per definire ciò che questo calciatore, di origini brasiliane ma perfettamente integrato nella nostra realtà, sta realizzando con la maglia dello Spartak San Nicola.

Tornando alla gara e con l’impresa ad un passo, i sannicolesi si catapultano in attacco perché basta un’altra rete per pareggiare il conto e giocarsi la qualificazione ai rigori. Il 5 a 2 arriva a pochi minuti dalla fine – dopo che lo Spartak aveva schiacciato il Ceppaloni nella propria area e sprecato moltissime occasioni – per merito di Matteo Rossetti, sempre più integrato nel progetto-Spartak sebbene arrivato per ultimo in gruppo. Rossetti poco prima del fischio finale realizza la rete del 5 a 2 che manda in visibilio i tifosi sannicolesi ed impatta le sorti della doppia sfida di Coppa. Lo Spartak e’ riuscito nell’impresa di recuperare il passivo dell’andata, condita da una prestazione maiuscola di tutti gli atleti, in special modo dell’ottimo portiere Giovanni Proia. Questi nella gara odierna ha calato la saracinesca ed ha subito soltanto le due reti della prima frazione di gioco.

Si va quindi alla lotteria dei rigori con risultato azzerato per la somma-reti. La prima serie si conclude sul 4 a 4 a seguito degli errori di Pisani (Ceppaloni) che si fa ipnotizzare da Proia e di Di Vincenzo (Spartak). Gli altri rigori sono stati calciati per i locali da: Polezi, Pasquariello, Rossetti e Vitale. Nella serie ad “oltranza” -dopo quattro rigori calciati – e’ stato decisivo l’errore del secondo portiere Mezzacapo che non è riuscito a ripetere la prodezza del compagno di reparto, Giovanni Proia, bravo a realizzare il suo penalty. Amarezza in casa Spartak e grande soddisfazione dei sanniti. La delusione sannicolese non deve sopraffare la consapevolezza di aver disputato una gara magistrale, facendo il possibile per realizzare l’impresa, contro una formazione ben attrezzata ed organizzata come quella beneventana. I rigori, purtroppo, sono un “terno al lotto”: sovente penalizzano atleti che hanno disputato un’ottima gara. Lo Spartak cede il passo all’FB Ceppaloni ma esce a testa alta dalla Coppa Campania consapevole di aver profuso ogni stilla d’energia. Della serata odierna resta la soddisfazione di aver assistito ad una grande prova del portiere locale, Giovanni Proia (in foto) di cui raccogliamo una breve dichiarazione: “Dispiace uscire dalla Coppa Campania dopo essere riusciti, sebbene con tanta fatica, a ribaltare il risultato dell’andata. I rigori sono impietosi e sovente non rispecchiano l’andamento della gara. Non abbiamo nulla da rimproverarci, resta la consapevolezza di aver fatto per intero il nostro dovere e fronteggiato un’ottima squadra. Complimenti al Ceppaloni ed auguri per il prosieguo in Coppa. Da parte mia ci tenevo a sostituire degnamente il capitano, ma soprattutto amico, Alessio Ciardiello. Spero di essere riuscito nell’intento e di restare parte integrante di un progetto ambizioso e stimolante come quello ideato dal presidente D’Andrea. Da domani la nostra attenzione sarà rivolta ad un campionato sempre più avvincente e competitivo”. Con queste belle parole di Giovanni Proia, improntate alla massima lealtà, lo Spartak accantona il discorso Coppa Campania ed invita gli sportivi sannicolesi a sostenerli per il prosieguo del torneo di Futsal D.

Annibale Nuovanno