“La Zona Franca Urbana è sicuramente uno strumento utile per favorire la nascita di nuove imprese nel territorio di Torre annunziata e agevolare quelle esistenti attraverso l’esenzione degli oneri fiscali. Mi meraviglio però delle scelte effettuate dal Sindaco e dal tavolo tecnico che ha definito la nuova perimetrazione della zona franca urbana”. Lo afferma in una nota il segretario cittadino di Sinistra Ecologia Libertà, Massimo Napolitano.
“Trovo mortificante – continua l’esponente di Sel – che siano state escluse zone importanti come il quartiere di Torre Centrale e Rovigliano, i cui imprenditori e commercianti vedranno perdere parte dei loro introiti anche dalla costruzione, nell’area ex-aquila prefabbricati, del nuovo centro commerciale .
Sinistra Ecologia Libertà di Torre Annunziata chiede – conclude Napolitano – che venga istituito un tavolo tecnico tra Comune, Associazioni di esercenti e Sindacati, affinché i commercianti, le cui attività sono incluse nella zona no-tax, possano accedere ai benefici solo se si impegnano a firmare un protocollo sulla legalità nei luoghi di lavoro per non dover più assistere ai ricatti del lavoro nero e di quello sottopagato che subiscono i dipendenti degli esercizi commerciali e delle attività imprenditoriali”.