Il Napoli affronta il Chievo al San Paolo nell’anticipo delle 18:00 sulle note di “Caruso”, canzone memorabile del grande cantautore Lucio Dalla. Nella prima frazione di gioco, al 18’ cala il gelo sul San Paolo quando Sardo porta in vantaggio gli ospiti. Primo tempo che si chiude a favore degli ospiti, azzurri distratti in fase difensiva e disordinati in fase offensiva. Nel secondo tempo è Albiol a firmare all’88’ il pareggio per i padroni di casa. Però il tempo è poco a disposizione degli azzurri per provare a vincere il match e dopo il pareggio amaro di Bologna, un’altra doccia fredda per gli uomini di Benitez.
La Partita:
Il Napoli lascia in panca il neo acquisto Jorginho in barba a quanto si diceva alla vigilia del match, panchina anche per Lorenzo Insigne, il freddo non ferma il popolo del San Paolo e la voglia di rivalsa degli azzurri, che fin dalle prime battute sembrano tonici e determinati nel raggiungere bottino pieno al termine delle ostilità. Ghiotta occasione per il Napoli all’11 minuto, fraseggio sulla destra tra Callejon e maggio, quest’ultimo crossa al centro, dove arriva in corsa il piccolo fenomeno belga Dries Mertens che però di testa spara di poco alto sopra la traversa. Il Chievo però all’ennesima disattenzione difensiva azzurra, quando al 18’minuto Sardo infila sulla sinistra Reveillere e va a segno con un gol spettacolare, anche se Rafael non è esente da colpe, ospiti in vantaggio, cala il gelo sul San Paolo. Il Napoli prova a reagire quando Callejon di sinistro prova a metterla in rete, la sfera attraversa tutta l’area di porta, arriva in corsa Higuain che clamorosamente la mette fuori. Al 36’ ancora Napoli e ancora Mertens, ma il palo alla destra di Puggioni nega la gioia del goal agli azzurri. Primo tempo che si chiude a favore degli ospiti, azzurri distratti in fase difensiva e disordinati in fase offensiva,squadra che appare essere l’ombra del bel Napoli devastante visto fino alla gara di Coppa Italia contro l’Atalanta.
Nelle fila del Napoli alla ripresa si scaldano a bordo campo il neo acquisto Jorginho e Lorenzo Insigne. Azzurri subito vicino al gol ma Albiol da due passi tira al di sopra della porta di Puggioni. Al 55’ del secondo tempo entra Jorginho il neo acquisto azzurro al posto di uno spento Blerim Dzemaili. Ancora Napoli al 67’ punizione tirata da Mertens e palo, il Chievo si salva, ma gli azzurri ci credono, il neo acquisto Jorginho dimostra grande carattere e geometrie di gioco impressionanti,stregato il popolo del San Paolo. Il Chievo passa ai ripari per arginare la furia Jorgingno, esce Bentivoglio ed entra Radovanovic. Il Napoli non riesce a sbloccarsi e Rafa Benitez cambia, entra Lorenzo Insigne fuori Maggio per quest’ultimo una partita decisamente non esaltante, di seguito Callejon scala al posto di Maggio come terzino destro. Quanti santi in paradiso per Puggioni, al 85’ Higuain lancia Insigne che tira e la palla sbatte sulla traversa, Napoli sfortunato. Poi al 88’ è Albiol a segnare il gol del pareggio per gli azzurri sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Mertens e il San Paolo diventa una bolgia. Azzurri alla carica per vincere il match ma il Chievo si chiude, dubbio nel finale per un presunto fallo di mano in area di Dramè. Il Napoli pareggia e dopo il pareggio amaro di Bologna, un’altra doccia fredda per gli uomini di Benitez.
Cosimo Silva
